Una forza politica di sinistra come Rifondazione ha sempre sentito il dovere politico e morale di dare la massima priorità all’emergenza abitativa. Certamente, durante i tre anni che ci hanno visto partecipare al governo di Portoferraio abbiamo proposto e, in parte, fatto approvare importanti provvedimenti. Avevamo creduto di essere almeno riusciti a sensibilizzare su questo tema anche gli alleati di allora. Invece dobbiamo ricrederci: sulla casa l’amministrazione Pd- Sinistra e Libertà guidata da Peria sta dimostrando tutta la propria insensibilità verso i bisogni sociali dei cittadini. E’ molto più “moderno” nella loro visione del mondo impegnare risorse e attenzioni alle necessità degli “investitori”, al disastroso progetto di distruzione delle nostre coste che chiamano Water Front e ad accontentare potenti loro amici. Noi insistiamo. Vogliamo ricordare che alcuni mesi fa la Giunta annunciò il definitivo sgombero della baraccopoli degli Orti, dopo l’intervento ritardatario della locale ASL. Titoli sui giornali e servizi televisivi. Bene, tutto falso: agli Orti i baraccati ci sono ancora. Niente è cambiato. Anzi, le condizioni igieniche sono ulteriormente peggiorate, ma né il comune né l’ASL si sono piu’ visti. L’importante era annunciarlo sul giornale, poi anche se non era vero non importa. Berlusconi ha fatto scuola. Le stesse bugie hanno riguardato il fantomatico progetto di realizzare 15 alloggi all’Albereto. Peria ad intervalli regolare ne annuncia la realizzazione ormai da quattro anni. Consultare gli archivio dei giornali per verificare !!! Anche in questo caso…tutto ancora da iniziare. Eppure la Casalp, a cui il comune ha ceduto la gestione degli alloggi e delle nuove realizzazioni, incassa ingenti somme ogni anno dagli affitti. Che fine fanno ? Perché Portoferraio non ha partecipato ai bandi regionali promossi dall’Assessore di Rifondazione? Oltretutto Casalp, come ci dimostrano anche le notizie di stampa più recenti, con le case popolari pericolanti all’Albereto, investe pochissimo nelle manutenzioni. E con metodi spesso discutibili: da quanto è aperto il cantiere dei cosiddetti Palazzi A,B,C in Via Carducci? Chi segue quei lavori? Chi controlla il rispetto in quei cantieri delle norme di sicurezza? Ci giungono dai cittadini segnalazioni sconfortanti. Non dimentichiamoci poi del dramma del Palazzo Coppedè, Lo temevamo, ma ogni giorno abbiamo purtroppo conferme: la giunta PD- Sinistra e Libertà di Peria pensa poco alle case dei Portoferraiesi più in difficoltà e molto a quelle della Portoferraio-bene. Cari concittadini, fatevi un giro alle Fortezze (case pubbliche…caro Sindaco, cosa aspetti ad agire?) o alla Padulella…e capirete. Rifondazione Comunista invita l’Amministrazione Comunale a cambiare decisamente rotta ed a tornare alo spirito delle decisioni prese nel 2007 dal Consiglio comunale. Questa Città non può permettersi una maggioranza e un Sindaco che parlano solo di fantomatiche grandi opere e che accontentano solo gli interessi degli speculatori e dei loro facoltosi amici.
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