E’durato circa cinque ore il lavoro del medico legale, dr. David Forni, incaricato dal magistrato del Tribunale di Livorno, dr.ssa Fiorenza Marrara. Oltre all’autopsia sono stati rilevati tutti gli elementi utili per facilitare il riconoscimento del corpo senza vita, ritrovato in mare al largo di Marciana Marina sabato scorso. Il medico legale, come dichiara il Ten. Luca Acquotti del Comando Compagnia Carbinieri di Portoferraio, si è riservato di attendere i risultati delle analisi avviate, fra cui radiografie e panoramica dentaria, prima di inviare al magistrato competente una relazione dettagliata. Attualmente sappiamo che si tratta di un uomo con un’età approssimativa fra i 40 e i 50 anni, alto circa 1,85 m e di corporatura robusta. Sul corpo pare risulta che non siano state trovate tracce di evidente violenza. Dai contatti fra le varie forze dell’ordine non risulterebbero denunce relative a dispersi in mare in Italia nell’ultimo periodo. Da una prima valutazione del medico legale pare che la provenienza del corpo possa essere l’area francese o spagnola. Adesso si attendono anche le analisi sulle monete di euro che l’uomo aveva in tasca e la cui nazionalità di conio, a causa dell’ossidazione, risultava illeggibile. Se le monete dovessero essere tutte o a prevalenza di una nazione si potrebbe restringere il campo delle ricerche. «Purtroppo in mare, soprattutto con l’acqua fredda,- spiega la dr.ssa Rossana Mele, medico legale dell’Ospedale di Portoferraio, che ha eseguito una prima ricognizione del cadavere e che ha assistito in parte anche all’autopsia- si alterano tutti i parametri del corpo umano, per cui è molto difficile risalire precisamente al periodo di permanenza in acqua del corpo. Certo si può dire che non si tratta di una sola settimana, questo lo testimoniano anche le condizioni dei jeans logorati, delle braccia completamente consumate e delle ginocchia parzialmente disarticolate». Quindi serviranno ancora alcuni giorni prima di conoscere altre informazioni utili per il riconoscimento dell’uomo. Intanto procedono anche le indagini a cura della Capitaneria di Porto di Portoferraio e del Comando Compagnia Carabinieri di Portoferraio.
Marciana marina porto panorama 3