Confesercenti incalsa la nuova giunta regionale sul comune unico e Toremar
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 08 aprile 2010
Rinnovato il Consiglio Regionale, la Confesercenti vuole esprimere i migliori auguri di buon lavoro a tutti gli eletti e al neo presidente Rossi. Crediamo sia opportuno chiedere ai nuovi eletti e in modo particolare a quelli che fanno riferimento al nostro territorio, di adoperarsi nei prossimi cinque anni affinché la Regione Toscana sia più vicina ai bisogni dei cittadini e delle aziende dell’Isola d’Elba. E’ tempo, in buona sostanza, di dare le gambe ai tanti impegni presi dalle forze politiche durante l’ultima campagna elettorale. L’Elba oggi più di ieri ha bisogno del sostegno delle Istituzioni per uscire da una situazione di stallo che di fatto ostacola ogni prospettiva di rilancio del nostro territorio dal punto di vista economico e turistico. Sulla questione Toremar ci deve essere un monitoraggio continuo circa l’evolversi della situazione, affinché si arrivi ad una soluzione che garantisca in modo completo il soddisfacimento dei bisogni dei cittadini e delle aziende elbane. Da questo punto di vista la situazione economica e finanziaria dell’azienda che sta per essere privatizzata, offre le dovute garanzie affinché si possa giungere ad un miglioramento della qualità dei servizi, nonché ad una abbassamento delle tariffe, aspetto quest’ultimo che avrebbe certamente ripercussioni positive anche sull’offerta turistica. La Confesercenti ritiene poi che un Consiglio Regionale ampiamente rinnovato non potrà procrastinare ulteriormente la scelta di puntare in modo deciso sulla riproposizione per l’Elba del tema della semplificazione istituzionale e del Comune Unico. Siamo convinti che dal Comune Unico passa l’unica possibilità che ha il nostro territorio di rilanciarsi dal punto di vista economico e turistico, solo recuperando un visione d’insieme, unitaria, dei grandi problemi che ha l’Elba in questo periodo, possiamo ricostruire un progetto serio per il futuro. L’impegno della Regione è dunque necessario per superare i tanti localismi municipalisti che hanno condizionato in senso negativo la nostra isola, non è più possibile perdere tempo, la crisi richiede infatti risposte coraggiose e in tempi stretti.
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