Ageno minimizza per la sua improbabile campagna elettorale
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 11 settembre 2003
A seguito dei gravissimi fatti avvenuti oggi, con il sequestro degli atti relativi al Regolamento Urbanistico da parte della magistratura, il Partito della Rifondazione Comunista ha deciso di convocare immediatamente i massimi organi dirigenti locali. Pertanto questa sera, giovedì, il Direttivo e la Segreteria del partito sono riuniti per un esame immediato della situazione. In particolare il PRC stigmatizza l’atteggiamento del Sindaco Ageno che, nel tentativo penoso di minimizzare quanto sta accadendo, continua nella sua improbabile campagna elettorale invitando i cittadini a far finta che niente stia accadendo. Le gravi illegittimità denunciate ormai da tempo, che hanno spinto Comitati, singoli cittadini e la Provincia di Livorno a presentare ricorsi al TAR, devono spingere –purtroppo- i cittadini ad adottare la massima prudenza. Ageno e Fuochi e le forze politiche della Casa delle Libertà hanno la totale responsabilità di questa gravissima situazione. P.R.C. Circolo Uberto Lupi - Portoferraio Condividiamo le preoccupazioni espresse da Rifondazione nel suo breve documento, siamo tra quanti a destra e a sinistra sono rimasti interdetti per la "leggerezza" delle dichiarazioni del Sindaco e per l'ossessiva ripetizione della stessa solfa: "Non è successo niente, tutto va bene, avanti a costruire" sull'emittente televisiva locale ad opera dell'assessore Nurra, del portavoce del Sindaco in trio con un'intervistatrice (si fa per dire). Ancora più sbalorditivo quello che Ageno avrebbe affermato nel pomeriggio in una riunione dei capigruppo trasformatasi per assenza dell'opposizione in riunione di maggioranza. Ci hanno riferito che il Sindaco ostentava sicurezza che la Provincia (nonostante le dichiarazioni pubbliche dell'Assessore Claudio Vanni)non sarebbe ricorsa al T.A.R. sul Regolamento Urbanistico, per un accordo fatto in precedenza (!).
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