Torna indietro

Ex dirigente leghista rinviato a giudizio per truffa ed appropriazione indebita

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 07 marzo 2010

A chiusura delle indagini preliminari il Procuratore della Repubblica di Livorno ha emesso un Decreto di Citazione a Giudizio nei confropnti del Sig. Carlo Bensa, e già responsabile della Lega Nord dell'Elba. I reati contestati al portoferraiese sono quelli di truffa continuata, appropriazione indebita e falsa scrittura. Due distinte sono le vicende nelle quali si ipotizzano la violazione delle leggi, nel primo caso ai danni di un privato (G.O.) che avrebbe versato all'ex-dirigente leghista circa 19.000 euro che sarebbero dovuti servire a questi a pagare importanti studi legali toscani e romani di cui millantava conoscenza e frequentazioni che avrebbero dovuto assumere patrocini del G.O. in giudizi civili da cui era interessato. Nel secondo caso, secondo l'accusa, per essersi procurato un illecito profitto di 15.000 euro versatigli da una società (la COSme) che gli aveva affidato un incarico di consulenza per la diffusione del proghetto di un dispositivo tecnico anti-intrusione. Sempre secondo l'accusa il Bensa avrebbe prodotto false lettere di risposta dei diversi enti ed associazioni che manifestavano interesse e nascondendo ai soci le risposte negative pervenute dai medesimi soggetti (tra le persone offese la Procura cita anche il Presidente dell'Autorità Portuale Luciano Guerrieri). Sempre a danno della COSme il citato si sarebbe indebitamente appropriato di un note-book non restituito al termine del rapporto di consulenza. Il giudizio dei fronte al giudice monocratico è stato fissato per il giorno 7 Giugno negli uffici giudiziari portoferraiesi.


tribunale uffici giudiziari portoferraio

tribunale uffici giudiziari portoferraio