In questi ultimi giorni sto girando l’Italia in cerca di nuovi ragazzi da assumere per la mia azienda. Visto che non ho ancora avuto modo di ampliare l’ufficio di via della Fonderia, ma che sono deciso a far crescere Youritaly perché sia un valore per l’Elba, sono costretto a cercare venditori fuori dall’isola. “In continente” , come si dice all’Elba, la crisi è più visibile che da noi. Ho conosciuto decine e decine di ragazzi alla disperata ricerca di un impiego, pieni di iniziative e di voglia di fare, e più che mai sento che è nei giovani che dobbiamo investire. E’ a loro che dobbiamo dare spazio. C’è un’intera generazione che cerca il proprio posto nella società e che potrebbe dare tanto al nostro Paese. In Italia come all’Elba, ci sono tanti ragazzi intelligenti e volenterosi, pronti a entrare nel mondo adulto. Con loro ho parlato di serietà, onestà e impegno, e ho notato di quanto gli brillavano gli occhi. I nostri giovani, come anche credo noi adulti, sentono fortemente l’esigenza di una svolta morale, di cambiare le cose e di renderle migliori. Lo so che forse è solo un’utopia, ma non riesco a fare a meno di sognare un mondo più onesto per i nostri ragazzi. Prima di essere un imprenditore sono un padre e quando guardo questi giovani che cercano lavoro, li sento vicini come se fossero figli miei. Viviamo in una società e siamo tutti uniti in un modo o nell’altro. Oggi mio figlio ha un lavoro, anche grazie a Youritaly, ma domani se la crisi dovesse crescere, anche lui potrebbe trovarsi in difficoltà e questo mi fa paura. Per tutti questi motivi sento la necessità di lanciare un appello. Chiedo agli adulti più spazio, più fiducia e più opportunità per i nostri ragazzi, e ai giovani chiedo di non perdere la speranza. Per quanto mi è possibile sarò sempre pronto ad aiutarli a realizzare i loro sogni.
Gerardo la barbera