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Il Memorial "Trigona" di Volley al Cecchini

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 03 marzo 2010

Sabato 27 Febbraio al palazzetto Monica Cecchini si è svolto il 1° memorial Ermanno Trigona, manifestazione organizzata dalla società Elba Rekord 2000 per ricordare il mitico presidente che nel periodo a cavallo fra la fine degli anni 70 e l'inizio degli anni 80 contribuì in maniera determinante all'ascesa della squadra verso traguardi fino a quel momento inimmaginabili. Fu infatti sotto la sua guida che la compagine allenata da Mauro Vannucci colse la promozione in serie C2 evidenziando quel grande potenziale che dopo poco tempo porto' i biancorossi trascinati da Osvaldo Miliani alla promozione nella serie C1 nazionale. L'iniziativa ha riscosso un grande successo ottenendo l'adesione di quasi tutti i personaggi che hanno vissuto da protagonisti nei rispettivi ruoli quel periodo irripetibile del volley maschile elbano, che si sono cimentati in un appassionante triangolare seguito da un numeroso pubblico che ha dimostrato di apprezzare i tentativi dei contendenti di rivivere i fasti passati. Inutile dire che dopo quasi 30 anni molte cose sono cambiate, tante magliette opportunamente tenute fuori dai pantaloncini hanno rivelato che gli addominali di un tempo erano un lontano ricordo, ma è stato comunque bello constatare l'entusiasmo mostrato da tutti. Come già detto salvo alcune defezioni per improrogabili impegni l'aspetto senza dubbio migliore della riuscitissima iniziativa è stato quello della partecipazione. Da un dirigente storico (uno dei fondatori)come Riccardo Nurra a Roberto Sabatelli, al condottiero di quell'armata Mauro Vannucci(nell'occasione impegnato come segnapunti) ai collaboratori storici del mister Marcello Marchetti (arbitro impeccabile) e Alessandro Mazzei(in campo nell' insolito ruolo di schiacciatore), per finire con i giocatori: dal più anziano Nedo Giusti al più "giovane" Riccardo Ferrini, passando da Davide Meucci(in panchina in eleganti abiti borghesi)e il mitico Sedano ovvero Gianfranco Giannoni (talentuoso e rompiscatole come ai bei tempi.)Da sottolineare che nonostante le condizioni atletiche non consentissero di allargarsi troppo, anche lo spettacolo agonistico ha offerto buoni momenti di pallavolo che hanno lasciato intravedere a chi non ha vissuto quell'epoca chi fossero questi giocatori. Per questo sono bastati alcuni sprazzi della classe immensa di Osvaldo Miliani, un paio di alzate in sospensione di un altro grandissimo come Gian Luca Niccolai, i muri ancora insuperabili di Alessandro Colombo, i primi tempi illeggibili(granfiate)di Roberto Arnaldi e qualche bordata di Alessandro Signorini(Fiorello). Bravissimi anche tutti gli altri partecipanti a questo triangolare, conclusosi senza vincitori e senza vinti ottenendo lo scopo per il quale era stato ideato:una festa fra vecchi amici per ricordarne uno che non c'è più. Dopo naturalmente tutti a cena davanti a uno stivale di birra a ricordare i tempi in cui una rete e un po’ di palloni (allora bianchi, poi anneriti dalla palestrina) riuscirono ad unire tutti, lasciando spazio ad una riflessione: chissà come sarebbe stato contento Ermanno di rivedere i suoi ragazzi (come li chiamava)tutti insieme a ridere e scherzare in un contesto in cui se ci fosse stato probabilmente avrebbe tenuto banco. Hanno partecipato: Riccardo Nurra, Mauro Vannucci, Roberto Sbatelli, Nedo Giusti, Roberto Galletti, Mauro Arrighi,Osvaldo Miliani, Gian Luca Niccolai, G.Luca Galli, Roberto Arnaldi, Roberto Arguti, Roberto Minelli, Roberto Plantamura, Roberto Luppoli,Gianpietro Coli, Carlo Burchielli, Dino Lazzarini, Riccardo Ferrini, Marcello Marchetti, Alessandro Signorini, Alessandro Mazzei, Alessandro Colombo, Davide Meucci,Gianfranco Giannoni.


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