A parere dell'UDC Marini è l’unico elbano che può passare alle regionali
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 02 marzo 2010
Esprimo soddisfazione ed orgoglio per la scelta del partito al quale appartengo, l’Unione di Centro, di aver presentato un elbano capolista alle elezioni regionali del prossimo 28/29 marzo 2010. L’Isola d’Elba, infatti, stando alle scelte degli altri partiti rischia di perdere l’unica rappresentanza in Consiglio Regionale avuta fino ad oggi: il PD non ha candidato alcun esponente elbano; il PDL perde il Consigliere avuto fino ad oggi in rappresentanza dell’Isola d’Elba e relega il Sindaco Bulgaresi all’ultimo posto con nessuna possibilità di essere eletta; questo vale anche per le liste della sinistra e della Lega che rischiano, stando agli ultimi sondaggi, di non accedere al quorum del 4%, necessario per portare dei rappresentanti in Regione, e che presentano dei candidati nel listino regionale che avranno comunque la precedenza su quelli delle province. Soltanto l’UDC ha scommesso sul nostro territorio: Il candidato alla Presidenza della Regione Toscana, l’On. Francesco Bosi è Sindaco di Rio Marina e si occupa da circa dieci anni con dedizione e costanza alle problematiche della nostra Isola. Inoltre, l’UDC ha presentato nel listino regionale un unico candidato, l’On. Nedo Poli, che con tutta probabilità lascerà spazio ai candidati delle varie province. Questo significa che il candidato capolista dell’ UDC nella Provincia di Livorno, l’elbano Roberto Marini, si contenderà il posto con gli altri candidati dell’UDC nelle Province della Toscana. In particolare, se l’UDC dovesse raggiungere la quota di tre consiglieri, come auspicabile, sembra certa l’elezione per il candidato di Firenze, mentre gli altri due posti sarebbero contesi, stando ai risultati delle elezioni dello scorso anno, dai candidati capolista nelle Province di Lucca, Pisa, Arezzo e Livorno. Dipenderà, dunque, dal voto degli elbani la possibilità di avere ancora un Consigliere Regionale dell’Isola d’Elba. Spero che il voto, questa volta come in passato, possa superare gli schieramenti politici e guardare alla necessità di essere rappresentati in Regione.
Marini Roberto testina