A Sciambere della zingara piaggese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 02 marzo 2010
Nun c’è bisogno ‘e ‘a zingara .. e nemmeno della palla di vetro .. cosa sta accadendo a Rio Marina è chiaro come il giorno: il PD sta facendo al centrodestra in sella una opposizione così finta che non si preoccupa più neppure delle forme: la difesa bipartisan piaggese delle scelte urbanistiche betoniere comunali - annessa quella autentica vergogna che è la (ribadita) svendita a prezzo di fallimento di sei ettari di miniera con le cooperative rosa non più in pole position, ma sempre in corsa per mangiarsi la succulenta torta speculativa, - annessa la devastazione della zona archeologica della Costa dei Barbari a Cavo, - annessi gli ecomostri cavesi di mezza collina etc etc etc., una ed una cosa sola significa: che il Partito Democratico di Rio Marina o meglio il gruppo consiliare che lo rappresenta (e rappresenta ci pare pure Rifondazione), è ormai organico al centrodestra, e nulla altro è che un Fido e scodinzolante guardiano del pensiero bosiano. Chiaro come il giorno anche il futuro politico-amministrativo di quella che fu una roccaforte rossa, una volta fatto fuori (con l’accusa di non sufficiente bersanità) l’attuale segretario di sezione Ballini, che da quest’orecchio non ci vuol sentire, si andrà alla composizione di una santa alleanza PD-UDC, contro i veri nemici di Rio Marina (gli ambientalisti cinici e bari che si ostinano a verificare .. sfacciati!) con la nostra amica Paola Mancuso o in linea subordinata Giuseppina Giannullo sindaco, con il PDL che a Rio Marina conta poco, che abbaierà sottovoce da un’opposizione carina tanto ci saranno ossi per tutti. Chiameranno questo troiaio “Laboratorio Politico” e tutti vivranno felici cementificati e contenti. Auguri
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