Torna indietro

Provenzali: IRAP, una tassa iniqua

Scritto da : Elena Maestrini
Pubblicato in data : mercoledì, 10 settembre 2003

“Una delle tasse più inique è senza dubbio l’Irap. E’ una tassa che colpisce, innanzi tutto, le aziende che non hanno conseguito reddito, quelle che hanno la più alta incidenza dei costi di mano d’opera e quelle maggiormente indebitate”. Lo afferma il Vicepresidente del Consiglio Regionale Leopoldo Provenzali che aggiunge “come questa tassa ha fortemente danneggiato le aziende italiane ed in particolar modo le piccole e medie imprese di cui è ricca la Toscana, così come la provincia di Livorno”. “Il programma del governo Berlusconi, che ha varato la più grande riduzione delle tasse mai operata in Italia,” prosegue il consigliere azzurro “prevede la progressiva eliminazione dell’Irap e, sinora, nella legge finanziaria 2003, ne ha avviato la riduzione per circa 3 milioni e mezzo di imprese”. “Invece,” prosegue Provenzali “la Regione Toscana ne ha purtroppo intralciato il lavoro proponendo un ricorso alla Corte Costituzionale che si articola, a mio modo di vedere, su tutta una serie di cavilli legali che, in effetti, mirano a mantenere in vita l’Irap: e questo perché la Giunta Regionale era in linea con il governo di sinistra che l’aveva a suo tempo istituita”. “La Regione Toscana” ammonisce ancora Provenzali “dovrà comunque rendere conto a tutte le imprese italiane e, in particolar modo, a tutte quelle piccole e medie aziende che formano i nostri distretti, di un atteggiamento che continuerà a procurare loro seri danni, specie in un momento così difficile come quello rappresentato dall’attuale congiuntura economica. E proprio tale condotta é al centro di un’interrogazione urgente che il gruppo di Forza Italia sta rivolgendo al Presidente della Giunta regionale”.


leopoldo provenzali

leopoldo provenzali