Per i bambini Carnevale in ritardo alla Grotta Azzurra
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 20 febbraio 2010
Gentili lettori, sono una giovane mamma di Portoferraio, una mamma come tante altre che ha deciso consapevolmente di mettere al mondo due figli e che ha altrettanto consapevolmente deciso di far crescere i propri figli in questa splendida isola. A differenza di come alcuni possono pensare, non è una scelta ovvia o semplice. Nonostante sia nata e cresciuta all’Isola d’Elba, e nonostante io provi per la mia isola un amore incondizionato, più volte mi sono posta il dilemma “dove voglio trascorrere la mia vita? dove desidero mettere radici?” e non nascondo che spesso ho avuto, soprattutto con la fantasia, il desiderio di cambiare aria, per una serie infinita di motivi, tra cui più recentemente, per raggiungere una sicurezza lavorativa, una sicurezza che attualmente non ho nel posto che tanto amo. Poi torno alla realtà, guardo i miei figli e mi dico “devo essere matta se penso che fuori da qui posso trovare un posto altrettanto meraviglioso e sano dove far crescere i miei due pezzetti”, ed improvvisamente ogni pensiero di “fuga” rifugge negli angoli più remoti della mia testolina. Questa romantica premessa è necessaria per far capire quanto mi stia a cuore quello che sto per scrivere, perché sia chiaro a tutti che non ho bisogno di notorietà e non vi è vena polemica alcuna, è il mio “cuore di mamma”, che mi spinge ad affrontare questo argomento in maniera estremamente propositiva, un cuore che è capace di andare a mille all’ora, quando si tratta della felicità dei propri cuccioli. Accade adesso che come ogni anno io ed i miei figli, come la maggior parte dei bambini italiani, facciamo i preparativi per il Carnevale; compriamo le maschere, i coriandoli e le stelle filanti, non senza le solite problematicità economiche, ma per carità, per i figli si fa questo ed altro. Accade che per una serie di motivi che ignoro, le feste di carnevale sono scomparse dalle scuole, o meglio, dalle scuole frequentate dai miei figli. Niente di grave, penso io, tanto ci sarà la consueta pentolaccia in Centro organizzata dalla Croce Verde in collaborazione con il Comune; speriamo che non piova, un po’ di freddo, ma lo scorso anno è stata carina! Il mio status di mamma-studentessa in cerca di occupazione stabile umanamente retribuita e psicologicamente sostenibile, mi consente di avere qualche mattinata libera, pertanto, armata di pura curiosità, mi reco in Comune per chiedere informazioni e mi viene gentilmente detto che per questo anno non è previsto alcun tipo di festeggiamento. Non sarò io a denunciare le motivazioni di questa “opera mancata”, perché mi sono in parte oscure e perché ritengo maggiormente opportuno che ciò venga eventualmente chiarito dai diretti interessati. Per cui, invece di esprimere il mio totale disaccordo con questa scelta, magari innescando qualche sterile polemica, ho deciso di rimboccarmi le maniche. Per questo sono entrata in contatto con lo staff di Youritaly, chiedendo loro aiuto per organizzare un veglioncino di Carnevale in un luogo chiuso per tutti i bambini di Portoferraio e non. Ho trovato grande disponibilità ed impegno sia da parte di Gerardo che delle ragazze, e insieme abbiamo trovato il posto dove organizzare la festa: la Grotta Azzurra a Portoferraio. Purtroppo la sala sarà disponibile solo il 28 febbraio, ormai a Carnevale finito, ma speriamo che questo non ci impedisca di organizzare una bella giornata per i bambini. Adesso chiedo ai genitori elbani di sostenere questa iniziativa, tramite proposte, aiuti concreti e quanto altro, e ovviamente la partecipazione dei loro bambini. Gerardo e le ragazze si occuperanno della parte relativa all’animazione, ma speriamo che ognuno sia pronto a contribuire: abbiamo bisogno di pizzette, panini, dolci e pasticcini per la merenda, al resto penseremo noi. Le mamme e i babbi potranno, contattando me o l’ufficio della Youritaly, comunicare quello che pensano di portare e informarsi su ciò che ancora manca. Ma c’è di più, abbiamo pensato di creare una sorta di mercatino di scambio di costumi di Carnevale, io ho già dei costumi dei miei figli da mettere a disposizione per chiunque ne abbia bisogno. Anche in questo caso il punto di riferimento sarà l’ufficio Youritaly in via della Fonderia a Portoferraio. Infine aspettiamo anche suggerimenti e idee per rendere la festa ancora più speciale. Spero che la comunità portoferraiese (ma non solo) accolga il nostro invito, ritenendo questa nostra richiesta necessaria e legittima; è dei nostri bambini che stiamo parlando, non togliamo anche a loro il diritto di sognare… almeno per un giorno.
Batman maschera