A proposito di Piazza Pietri (e di ciò che ne rimarrà: più o meno nulla)
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 20 febbraio 2010
Ho letto su Tirreno Elba News l’articolo dell’amico Maurizio Poli ed i suoi timori sul progressivo aggravarsi della disponibilità di posti auto nella nostra zona e vorrei aggiungerci qualcosa: • Area ex ACIT, a suo tempo, prima dell’apertura del nuovo ospedale venne prevista come area parcheggio, proprio per il futuro insediamento ospedaliero, poi è diventata Residenziale; • Scuola media ampiata, ma parcheggi niente; • Scuole Superiori ampliate ma niente parcheggi; • Parcheggio all’interno di Viale Elba, ridotto per fare posto ad insediamenti abitativi ed ad uso diverso, compreso l’unico ufficio postale di Portoferraio ed ESA; • Area ex macelli destinata a servizi sanitari, ma visto che la ASL ha saputo creare fin’ora solo parcheggi per i suoi dipendenti, quanti nuovi posti per gli utenti saranno realizzati? • Via Carducci, Via Manganaro, Via Puccini e Via Mascagni trasformati in parcheggi a pagamento con accesso in deroga di un solo mezzo per i soli residenti in quelle vie; • Nella zona Buozzi-C. Colombo-Viale Elba: Mercatino, Uffici Prefettura, INAIL ed INPS; • Zona ospedale cospicuo taglio di posti auto. Molti dei posti disponibili vengono occupati dai proprietari di case all’elba e qui residenti solo per tasse e tariffe, che le lasciano anche per mesi posteggiate. Contrariamente a quanto accade in centro storico, dove malgrado il lento morire del tessuto produttivo le amministrazioni hanno e continuano a spendere, le attività commerciali ed artigianali nel triangolo Manganaro-Carducci-Viale Elba hanno costantemente un certo ricambio ed anche nuovi insediamenti. Visto che si parla di edilizia, bisognerebbe ricordarsi che prima di fare il tetto, vanno fatte le mura su cui appoggiarlo. Chi, come noi dei condomini Manetti possiede un resede, deve lottare con la strafottenza e la prepotenza della gente, per potere parcheggiare in casa sua, inoltre non vorrei che tra qualche anno, si ripetesse anche nella nostra area la storia del centro storico, con l’inizio della fuga delle attività dalla zona macelli-ponticello, a chi sa dove (forse zona ex CESA)?
Piazza Pietri Pini