Al funerale di TRICK c'erano veramente tantissime persone, solo una parte di quelli che alle 15 di mercoledì, nonostante il tempo poco clemente, erano confluiti nel Cimitero della Misericordia di Portoferraio hanno trovato posto nella chiesetta all'interno della quale si celebravano le esequie di Giuseppe Catanzaro, da tutti all'Elba conosciuto come Trick. Moltissimi sono rimasti assiepati sul sagrato sotto una fitta pioggia che non ha cessato per un attimo di cadere, altri attendevano sotto le logge del cimitero monumentale, dal Sindaco ai giovani e giovanissimi amici dei figli dello scomparso Francesco e Virginia c'era una vasta delegazione della città dove il tecnico del suono Trick, diventato poi dipendente del Comune aveva trascorso metà dei suoi sessanta anni di vita. Ed oltre che partecipato è stato un addio assai dilatato nel tempo perché al rito religioso celebrato dal Parroco di San Giuseppe Don Gianni Mariani è seguito un omaggio particolare portato a Trick dai suoi amici musicisti: tre pezzi cantati da Pier Luigi Casini e Carlo Murzi accompagnati da Giorgio Soria, Piarangelo Venturini e Massimo Della Rosa, con al Mixer, allo "strumento" di Trick, Arnaldo Gaudenzi. Inoltre fuse le ultime note della musica con un applauso che pareva non voler terminare, indirizzato a chi c'era, ma solo in spoglie, dopo poche sentite parole di ringraziamento pronunciate dalla cognata Antonella, si è formata una lunga fila di quelli che sono andati chi a stringere la mano chi ad abbracciare Simona Marotta, la coniuge di un uomo che è passato leggero a Portoferraio, ma che resta nel ricordo di moltissimi di noi.
Funerali di Trick