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TERNA: PD e PDL hanno appoggiato l’operazione. Sui tralicci qualcuno ha mentito.

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 17 febbraio 2010

La imponente manifestazione di alcuni giorni fa e il ripetersi di iniziative di pubblica e civile protesta danno una significativa misura di quanto il progetto del nuovo elettrodotto Terna sia indigesto, giustamente, alla quasi totalità degli elbani. E un partito come Rifondazione Comunista non può che essere felice di questa nuova vitalità dimostrata dal nostro tessuto socio-politico. Ci auguriamo che la battaglia prosegua e che il Comitato nato sulla questione mantenga la propria autonomia. Ma vedere alcuni politici (qualcuno con fascia tricolore) marciare alla testa del corteo ci ha lasciato un po' perplessi. Dobbiamo perciò ancora una volta ricordare che la posa dei tralicci sta avvenendo in piena legittimità (almeno fino a prova contraria) grazie a decisioni politiche prese da enti pubblici e poteri vari. Non lo facciamo per puro spirito di contrapposizione politica ma solo perché pensiamo che tanta energia popolare non possa essere presa in giro da politici che abbiamo imparato da tempo a misurare sulla sincerità. Chi non ricorda come si sbracciavano contro lo smantellamento del canile? O contro le antenne del Puntale e sugli impianti sportivi di Portoferraio? Oppure contro la chiusura del centro giovani? Per non parlare della Cosimo de' Medici. Oggi il canile non c'è, i contratti per le antenne sono stati rinnovati e il centro giovani è di nuovo stato smantellato. Queste operazioni (solo alcuni dei mille esempi che potremmo fare) hanno sotto le firme del Partito Democratico di Peria e di quei partiti alleati a “braghe calate”, a Portoferraio e non solo, del partito di Bersani, ovvero Sinistra e Libertà, Italia dei Valori e Verdi. Non ci piace vedere prendere in giro i cittadini. Ed abbiamo la sensazione che si continui a farlo rileggendo le dichiarazioni pubblicate su un settimanale elbano del 12 febbraio 2008 a proposito dell'ipotesi di far arrivare un cavo sottomarino fino al Fosso della Madonnina per evitare i tralicci: “O si lavora a questa ipotesi o è scontato che nella prossima conferenza tecnica il nostro parere sarà negativo”. Erano parole di Peria versione 2008. Poi la conferenza dei servizi si riunisce e il Comune di Portoferraio, come leggiamo nei verbali , non presentandosi alla riunione fornisce parere positivo all'elettrodotto e ai suoi tralicci, così come Rio Marina e Rio nell’Elba. Né si può sperare nella destra che a livello governativo ha spalleggiato tutta l’operazione fornendo un esplicito parere favorevole con ben quattro ministeri (Infrastrutture, Salute, Difesa e Interni). Come si può sperare di vincere adesso questa battaglia mettendo Peria e gli altri alla testa di un corteo? Altro che “Peria aiutaci tu”, come recitava un cartello della manifestazione!


Manifestazione elettrodotto  gentini 3

Manifestazione elettrodotto gentini 3