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Controcopertina: Ciao Trick

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 17 febbraio 2010

Aveva lavorato tante volte al buio sotto un palco per quelli che stavano tra le luci del palco a ricevere gli applausi, era uno dei “musicisti oscuri” quelli che mettono insieme e dosano i suoni degli altri e li rimandano al pubblico che non si accorge e non si deve accorgere di loro, sono i primi ad arrivare dove si suona gli ultimi ad andarsene dopo aver smontato la loro attrezzatura, quelli che devono avere più pazienza di tutti, quelli che devono saper usare le mani delicatamente per livellare e mixare ma anche più decisamente per avvitare, saldare, sbrogliare cavi. Era un tecnico del suono, anzi un bravissimo tecnico del suono che prima di sbarcare all’Elba con il “giro di amici” di Luciano Regoli all’epoca più diviso tra chitarra e pennelli, aveva lavorato per prestigiose band e notissimi artisti. All’Elba lui romano nato a Tunisi aveva incontrato Simona Marotta che lo aveva reso padre di Francesco e Virginia, all’Elba aveva continuato a fare il suo mestiere per musicisti molto meno importanti, ma senza tirarsela, con grande modestia e con la disponibilità ad insegnare ad altri quello che sapeva. Era un tecnico fino nel nome che gli era stato affibbiato e con il quale tutti lo conoscevano e lo chiamavano “TRICK” , solo all’anagrafe Giuseppe Catanzaro. E TRICK era rimasto tale anche se da qualche anno faceva un altro lavoro, più adeguato agli anni che passano, ma il suo saper “aggeggiare” era utile al Comune di Portoferraio per il quale lavorava presso la Biblioteca Foresiana. Dopo aver lavorato per gli applausi degli altri, TRICK ne ha avuto uno tutto suo ieri sera, quando Patrizia che apriva un nuovo ciclo di attività di “Hallocinema” lo ha ricordato tra i fondatori del vecchio glorioso circolo di cinefili, che per amara coincidenza ha riaperto i battenti della sua “tana naturale”, la Sala della Provincia, proprio nello stesso giorno in cui TRICK ha visto affievolirsi e spengersi la luce del suo ultimo led. La sala ha applaudito TRICK che se ne è andato a sessanta anni, quando si dovrebbe iniziare a pensare alla pensione, ingiustamente, dopo una lunga e dolorosa malattia nell’ospedale di Volterra. La sala applaudiva ma le “ragazze” di Hallocinema avevano i lucciconi, ricordando TRICK che si ritira dalle scene oggi mercoledì 17 Febbraio alle ore 15 nella Chiesetta del Cimitero della Misericordia. Ad un tecnico non si addicono i fiori, piuttosto i suoi amici più cari stanno pensando di salutarlo con un concerto come si addice ad un uomo di musica. A Simona, Francesco e Virginia un abbraccio forte sergio Da Francesco Cimino e Katia Gasparri caro Sergio di solito ti scrivo per motivi ameni ma questa volta vorrei approfittare del giornale per un motivo più serio. Come sai io e Katia ci siamo trasferiti a tenerife e questa mattina ci hanno comunicato la triste notizia della morte di Trick. vorremmo dare un saluto al nostro amico e alla sua famiglia attraverso elbareport. Con trick, oltre ad aver avuto un lungo rapporto di lavoro c'era, sia da parte mia che da parte di Katia un grande rapporto di amicizia e vorremmo esprimere a Simona, Francesco e Virginia tutto il nostro dolore per la scomparsa di un caro amico. vi siamo vicini in questo triste momento, un forte abbraccio. Katia e Francesco


Trick

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