Cari Amici, credo che nessuno di noi metta in dubbio le ragioni di Terna che certamente agisce in un contesto di legalità dopo aver mediato per anni con politici ed ambientalisti per avere i permessi. E’ la solita triste storia della politica Elbana che così frammentata non riesce a incidere sui temi importanti e Terna fa giustamente i suoi interessi, ma questo non significa che siano compatibili con il nostro territorio. Siamo nel 2010 e in nessun paese civile, in particolare in una località di alto pregio turistico come la nostra, si può consentire uno scempio estetico ed ecologico come quest . Non possiamo neppure fare la figura degli “elettrotonti” di fronte ai nostri turisti che girano il mondo e che vedono realizzare all’Elba un opera ormai superata dalla storia. E’ importante bloccare questo disastro inutile di cui altrimenti dovremo pentirci per sempre, inoltre a mio avviso non c’è nessun valido motivo per non procedere ad un totale interramento. Il fatto che il progetto sia ormai partito ci fa comprendere che Terna non rinuncerà certo a portarlo a termine anche qualora dovesse comportare qualche ragionevole spesa in più , ma è necessario che vi sia la più ferma opposizione da parte di tutto il territorio, e contemporaneamente un grande impegno per dare a Terna le necessarie garanzie sui tempi e sui modi per le modifiche in corso d’opera. I Consigli Comunali e le Associazioni di Categoria si sono espressi pubblicamente a favore dell’interramento e bisogna continuare a percorrere ogni tipo di strada legale e politica per il perseguimento di questo scopo. So per certo che a diversi livelli sono ancora attivi contatti importanti per trovare soluzioni giuste a questa vicenda. Qualora però le nostre ragioni non dovessero essere recepite, i nostri Sindaci in primo luogo e tutti noi con loro dobbiamo essere pronti ad azioni eclatanti , per attirare l’attenzione dei media nazionali ed internazionali. Terna ,che ha un codice etico ed un indiscusso prestigio da difendere, sa bene che tutto il mondo condividerebbe la nostra battaglia e sicuramente non vuole essere coinvolta in uno scandalo ecologico di questo genere. L’Elba è visitata e amata da centinaia di migliaia di turisti, oltre che da tutti noi che la viviamo tutto l’anno , forse con un po’ di fermezza e buon senso possiamo ancora evitare tutto questo.
Elettrodotto crinale