Senza servi padroni non ce n’è
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 19 ottobre 2002
Il messaggio di auguri per il varo di Elbareport che più ci ha toccato lo ha inviato il Professor Luigi Totaro che ha scritto semplicemente “senza servi padroni non ce n’è” che mutueremmo volentieri come motto editoriale, così come condividiamo le belle parole spese nell’occasione dal Presidente del Consiglio Provinciale Nunzio Marotti: “Non mi soffermo sull'importanza del pluralismo nell'informazione, ancora più significativa in realtà piccole come l'Elba. Mi sembra opportuno, invece, spendere qualche parola sulla funzione giornalistica locale nell'epoca della globalizzazione. In tale contesto globale, le identità locali rischiano lo sbriciolamento e, se non si provvede ad attuare azioni virtuose, la reazione può portare a fenomeni anacronistici e inefficaci di localismo. In altra occasione mi è capitato di scrivere che occorre riscoprire e rafforzare il senso di appartenenza alla comunità locale. Non in contrapposizione alle altre identità ma in dialogo con esse per un reciproco arricchimento. E' qui che l'informazione locale può svolgere un ruolo importante, prestando attenzione, con rispetto, sia alle realtà che unificano il territorio che alle diversità che comunque ed inevitabilmente (e giustamente) sono presenti”. Ed è stato piacevolmente curioso ricevere in sequenza proprio una dopo l’altra due mail con attestazioni di stima ed auguri coincidenti da due persone che si collocano su versanti piuttosto diversi della politica come il Sindaco di Capoliveri Ruggero Barbetti e il Segretario della Quercia Elbana Alessandro Mazzei. Bello anche avere nell’occasione posta da Rossana Galli che è in assoluto una delle migliori “penne” in circolazione su quest’Isola (e vista la nostra anzianità di servizio possiamo dire che questo non è un parere bensì una diagnosi). Rossana invitata a scrivere si è schernita affermando “ormai, come dicevano i vecchi, ho messo il culo alla ceppa” un insano proposito di ritiro da cui siamo fortemente intenzionati a distoglierla. Ci ha scritto anche quella coppia di stagionato legno costituita da Pino e Laura di Insula, ci hanno scritto dall’Elba Gian Paolo Soria, Attilio e Marco Gavassa, e dal continente Katia Gasparri e poi Alessandro Canestrelli che al pari degli amici del “Foglio Letterario” di Pombino ha offerto la disponibilità ad una preziosa collaborazione della quale non mancheremo di avvalerci. Un particolare ringraziamento va poi a quanti hanno unito agli auguri a delle “note di servizio” con suggerimenti, e sempre a proposito di ottime “penne”, riceviamo quelli di Ornella Casnati “fate più pubblicità all’iniziativa”, la tirata d’orecchi di Giovanna Neri “occhio alle date le sbagli sempre” (è vero) mentre Paolo Pesciatini chiede “dove si possono consultare gli arretrati?” A tutte queste manifestazioni di simpatia scritta cui rispondiamo collettivamente per pigrizia, se ne sono aggiunte molte altre formulate al telefono o di persona: Il Sindaco Di Rio nell’Elba Catalina Schezzini ed il Sen. Francesco Bosi Sindaco di Rio nell’Elba, il Vicepresidente della C.M. Luca Simoni , il Comandante della Capitaneria Portoferraiese Vincenzo Di Marco, Danilo Alessi e molti altri che non elenchiamo con la scusa ufficiale dello spazio, ma nella sostanza perché siamo distratti ed abbiamo paura di far torto a quelli che sicuramente dimenticheremmo. Ma non possiamo esimerci (a proposito di pubblicità) dal ringraziare i colleghi de LISOLA, IL TIRRENO, TELE-ELBA e JOINELBA per la grande attenzione che hanno dedicato all’uscita di Elbareport. Non citiamo invece chi è particolarmente di casa ad Elbareport con l’eccezione di bruno, che ci siamo peraltro colpevolmente dimenticati di nominare, anche come protagonista della “BalenotterPaternomachia” , che ha condotto alla sentenza del Garante della Pubblicità che gli ha dato un poco torto e moltissima ragione nella sua querelle sui prezzi Moby-Lines. Una vicenda che non dimostra non solo che anche le formiche nel loro piccolo s’incazzano, ma che qualche volta riescono perfino a vincere. Grazie a tutti voi che avete scritto e parlato, grazie a chi ha iniziato a mandarci comunicati, contributi etc. ci avete fatto sentire subito utili a questo territorio. Era quello che volevamo.
Sergio Rossi direttore elbareport