Italia dei Valori sul problema degli RSU
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 31 gennaio 2010
Negli anni 60, per mantenere pulito un paese di 2500 persone, erano sufficienti 4 spazzini con carretto a doppio bidone, una scopa, una pala e un camioncino da 15 quintali per portare il tutto in discarica. Poi il consumismo ha aumentato la produzione di rifiuti in modo vertiginoso e ci troviamo immersi nell’immondizia. Come uscirne? Da più parte si afferma che la soluzione differenziare è riciclare. Quindi si spendono soldi per campagne pubblicitarie e di informazione per i cittadini che alla fine producono solo altra immondizia. All’Elba la differenziata e presso che nulla, se dopo tanti anni i responsabili non hanno ancora trovato la soluzione e non vogliono farsi da parte gli forniamo un suggerimento. Copiate altre realtà dove il problema e stato risolto arrivando ad oltre il 70% di differenziata. Per gestire una politica di riciclaggio e indispensabile che i cittadini collaborino. Per ottenere la collaborazione dei cittadini ad una disciplina di differenziazione bisogna che abbiano la certezza che i loro sforzi siano utili, ma soprattutto devono essere incentivati a fare questi sforzi. In diverse realtà italiane simili alla nostra ( l’estate con presenze 4 o 5 volte superiore all’inverno) La soluzione è stata questa: Hanno fornito i cittadini di una tessera con microchip per ogni unità immobiliare di loro proprietà o di residenza, dopo di che hanno realizzato delle stazioni ecologiche. Che fungono da centro di raccolta del differenziato. Per capire meglio: La signora Rossi divide i rifiuti negli appositi contenitori a casa propria, poi li porta alla più vicina stazione ecologica, l’addetto pesa ogni cosa e registra al computer e nella tessera della signora Rossi quanto ha differenziato. Al momento che verrà emessa la bolletta alla signora Rossi gli verrà scontato quanto questa ha differenziato. Questo elimina le discariche abusive, conviene consegnare alla stazione ecologica e non abbandonare lungo le strade, diminuisce i cassonetti in giro, dato che molta immondizia va direttamente alle stazioni, libera del personale che si può dedicare a pulire i paesi e infine rende giustizia. Chi collabora viene premiato chi non lo fa viene penalizzato. Come spesso accade le soluzioni sono semplici e la volontà di trovarle e applicarle che è difficile e poco remunerativo.
Cassonetti vaporini differenziata