Torna indietro

Ruba in un supermarket lo arrestano i Carabinieri subito carcerato a Porto Azzurro

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 28 gennaio 2010

Era stato affidato in prova ai servizi sociali per un reato commesso nel 2006 ed inerente l’assistenza familiare , ma incurante degli obblighi e delle prescrizioni ha approfittato della distrazione di una cassiera del supermercato dove stava facendo la spesa e si è appropriato dei bollini della raccolta a punti del concorso in atto in questi mesi. Il bottino complessivo era di 800 Euro circa, ma è stato subito individuato e denunciato dai Carabinieri della Stazione di Porto Azzurro, che hanno poi ricevuto l’ordine del Giudice di portarlo presso il carcere longonese. La cassiera del supermercato di Porto Azzurro era rimasta molto sorpresa dopo che, avendo finito di fare il conto all’enneseimo cliente e accingendosi a consegnargli i bollini per la raccolta a punti del concorso a premi in atto, si è accorta che la scatola con i tagliandini era sparita e ha chiamato i Carabinieri. Per fortuna, il sistema di telecamere di video sorveglianza in funzione all’interno dell’esercizio commerciale riprendeva tutte le operazioni effettuate presso le casse e così è stato possibile ricostruire la vicenda. Dal monitor si intravedeva infatti l’atteggiamento sospetto di un uomo, di 40 anni circa, noto alle forze dell’ordine per alcuni precedenti che aveva nel tempo collezionato, nell’ambito dei reati che coinvolgono l’assistenza familiare, e per i quali il Giudice del tribunale di Livorno aveva disposto nei suoi confronti la misura dell’affidamento in prova ai servizi sociali. In particolare, P.P., 40enne, elbano, subito dopo essere entrato nel supermercato e approfittando sia di un momento di distrazione dell’impiegata sia dell’assenza di altre persone, si impossessava di un rotolo intero di bollini, allontanandosi poi velocemente dall’esercizio pubblico. Tuttavia, non avendo ancora effettuato la sua spesa giornaliera, l’uomo era anche tornato sul luogo del delitto acquistando i prodotti necessari e pagando regolarmente il suo conto. A quel punto, dopo la segnalazione del fatto al Comando Stazione Carabinieri di Porto Azzurro, sono iniziate le indagini dell’Arma, che hanno permesso di individuare immediatamente il soggetto. Nonostante il bottino conquistato fosse consistente, poichè il numero di tagliandini prelevati era tale da consentire all’uomo di ottenere premi per un valore complessivo di circa 800 Euro, il Direttore del supermercato non aveva ritenuto opportuno sporgere querela nei confronti del 40enne. I Carabinieri però sono stati obbligati a segnalare il comportamento dell’uomo al Giudice di Sorveglianza, considerando il particolare status del soggetto, essendo egli un affidato in prova ai servizi sociali. La risposta del Tribunale di Sorveglianza, deputato a valutare il comportamento dei soggetti già condannati e sottoposti anche a misure riabilitative o comunque alternative alla detenzione in carcere , non si è fatta attendere: i Carabinieri, su ordine dell’Autorità Giudiziaria, hanno condotto quindi l’uomo presso la Casa di Reclusione di Porto Azzurro, ove resterà a disposizione dei Magistrati.


Carabinieri al supermarket

Carabinieri al supermarket