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Capoliveri. Liberi: Confusione fra consulenze e investimenti e dichiarazioni contrastanti

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 24 gennaio 2010

Confusione fra consulenze e investimenti, e dichiarazioni contrastanti Con riferimento all'articolo apparso sui giornali nei giorni scorsi, con il quale il Dott. Barbetti cita un buco di bilancio scaturito dalle consulenze, siamo meravigliati come un Sindaco così “esperto” confonda le consulenze con gli investimenti in opere pubbliche destinate alla collettività. Ben lui sa, che le progettazioni delle opere pubbliche non sono consulenze, e quelle che lui cita, palestra, cimitero, polifunzionale, sono compensi in percentuale delle opere come detta il testo unico dei lavori pubblici, e finalizzati ad investimenti sul territorio e finanziati con risorse destinate alle spese in conto capitale. La famigerata palestra, era necessario intervenire, ma ora sono sotto gli occhi di tutti i risultati attuali, ed erano certamente sotto gli occhi di tutti i risultati del passato. E' grazie alle “disgrazie progettuali e di costruzione” della sua amministrazione che è stato obbligatorio metterci mano. Il cimitero, l'incarico del cimitero era stato sempre affidato dalla sua amministrazione. I Fossi, finanziati dalla regione, forse lui avrebbe voluto non intervenire nella messa in sicurezza dei fossi e destinare quelle risorse a consulenti per la giunta e del sindaco e/o a corsi d'inglese? Lo stesso della Lucia, nel corso di uno dei Consigli comunali, quale assessore al bilancio delegato ha dichiarato il pareggio del bilancio ereditato dall'amministrazione Ballerini, in cinque mesi di gestione, fino alle elezioni comunali. Il Bilancio era in pari e ora no? Forse non è funzionato qualcosa in 7 mesi? Ora cosa è cambiato? In 7 mesi di Barbetti è scaturito un buco di euro 500,000,00? Prima di essere amministratori bisogna saper gestire le cose proprie e non con solo 7 mesi generare un buco di euro 500000,00 gravante sui cittadini. Forse si è scordato le sue delibere di giunta, con le quali concedeva molteplici incarichi legali senza copertura di spes, che si sono trasformati in debiti fuori bilancio negli anni della gestione Liberi, che hanno sottratto risorse al bilancio comunale destinato alla cittadinanza? Forse non si ricorda gli incarichi concessi e pagati dal Comune, dalla sua amministrazione per semplici e inutili studi di fattibilità finalizzati al nulla? Dai lavori di messa in sicurezza di Zaccarì, ad interventi sulla palestra, al cimitero, alle spese legali per contenziosi inutili a carico del Comune, Via Gori e Via Mellini, ai denari che erano immobilizzati a cassa depositi e prestiti, ai mutui accesi nel 2002-2003 inutilmente, per opere non realizzabili, alle trasferte degli amministratori, al risanamento dei bilanci della scuola materna Don Albertolli, al bilancio che lasciato in eredità il 13 giugno 2004, in tutto milioni e milioni di euro, dovrebbero far riflettere il Dott. Barbetti e fargli ritornare la memoria, per come non si amministra un Comune. Un Comune non è un negozio o un attività commerciale. E poi si consiglia la giunta per mettersi d'accordo, è palese che il buco di 500000 euro è scaturito in 7 mesi di amministrazione Barbetti, anche in relazione alle dichiarazioni dell'assessore al bilancio in C.C. Della Lucia. Ma la preoccupazione è che 500.000 per 5 anni somma ben 2,5 milioni di buco. Non sempre può trovare amministrazioni successive alle sue legislature che ripiano i disavanzi che le incapacità e inefficienze delle sue gestioni procurano. E per finire caro Sindaco, sul testo unico degli enti locali, è ben decifrata la differenza fra “consulenze nelle spese correnti” e “prestazioni professionali nelle spese in conto capitale”, pertanto il consiglio che possiamo dare è prendere il testo in mano e dargli una ripassata.


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