Mazzei (PD) ribatte a Coppola (UDC): Le richieste del Pd nell’interesse dell’Elba
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : sabato, 16 gennaio 2010
Avevo deciso di non rispondere al referente dell’u.d.c. Elba-Valdicornia - scrive il Segretario del PD elbano Federico Mazzei - dopo i comunicati fatti dallo stesso e riguardanti lo sport all’Elba (le risposte gli sono pervenute da altri soggetti e tutte condivisibili), ma dopo le ultime sue esternazioni fatte sul nostro documento politico-programmatico sui trasporti ritengo corretto dover fare alcune precisazioni soprattutto per chi ci legge. Coloro che sono abituati a svolgere il ruolo di semplice “agitprop” sia verso il capo nazionale e forse anche nei riguardi di qualche referente locale, difficilmente possono comprendere il metodo di lavoro e di confronto che vige nel Partito democratico. E allora… “cadono dalla sedia” quando leggono che un gruppo dirigente si riunisce, discute, approfondisce un argomento ed approva un documento dove si sintetizzano le richieste ritenute giuste nell’interesse di un territorio. Questa è la prassi che il Coordinamento politico Elbano del Pd ha seguito (e continuerà a seguire) per formulare il documento sulla “continuità territoriale e modernizzazione trasporti”. Vi sono ragionamenti che fanno parte della libera dialettica di un partito che crede nell’interscambio d’idee fra gli amministratori e gli amministrati, fra un’organizzazione locale e quella regionale o nazionale. Tutto ciò deve avvenire alla luce del sole e non in bui conciliabili. Noi ci prefiggiamo lo scopo di difendere gli interessi del nostro territorio perché riteniamo che questo si il ruolo di un partito veramente democratico. La privatizzazione di Toremar, d’altra parte, ha impegnato il Partito Democratico sin dalla sua nascita, citiamo la conferenza pubblica del 6 dicembre 2008 e Progetto per l’Elba del Pd discusso, fra l’altro, nelle assemblee dei nostri otto circoli e poi approvato dall’assemblea intercomunale. Ne consigliamo un’attenta lettura al signor Luigi Coppola (capogruppo Udc al comune di Piombino), cosi, nel prossimo futuro, eviterà di porci “alcune semplici domande” e avrà più tempo per dire agli elbani che cosa propone il suo partito per dare agli isolani le stesse opportunità dei cittadini che vivono sulla terraferma. Nei precedenti comunicati, che prima accennavo, che riguardavano una proposta da me fatta di coordinare lo sport Giovanile Elbano (argomento all’Elba sentito credo in maniera trasversale soprattutto da chi è dentro lo sport Elbano da tanti anni) addirittura il sig. Coppola è arrivato a definire la proposta con termini come “dirigista, centralista e con fini annessionistici”. Credo sinceramente che tali affermazioni non siano ne commentabili ne replicabili. Ci auguriamo, ad ogni modo, di poterci confrontare seriamente (con attente analisi e proposte) con il neo coordinatore dell’U.d.C. sui problemi che affliggono la nostra isola come la chiusura uffici periferici dello stato, sulla tutela dell’insularità nella Carta delle Autonomie, sulla proposta di legge per le isole minori, su una pianificazione territoriale ed economica comprensoriale, sulla funzione dell’Unione dei Comuni alla quale, fra l’altro, il suo compagno di partito (il sindaco di Rio Marina) non ha aderito, sulla semplificazione istituzionale, sull’uso di Pianosa, sul futuro del Parco Minerario, ecc.ecc..!
pd amministratori