Berti attacca "la gestione privatistica e personalistica della “cosa pubblica” che con pervicace determinazione la maestra “donna Anna ed i suoi boys” portano avanti". Interpellanza integrale sul decreto sulla società Civitas Visto il decreto in cui tra le varie premesse si dice che il consiglio della societa' Civitas srl puo' essere di 3 o 5 membri si propone di aumentare a 5 membri tale consiglio per permettere cosi' all'amministrazione di poter accontentare altri due “galoppini elettorali” dell'amministrazione, come è stato fin qui fatto dall'inizio dell'iter amministrativo. Accontentare persone che fanno poi propaganda è sempre utile per il potere. E' un utile sugerimento che sentiamo disinteressatamente di dare, che per disattenzione non è forse stato attuato (a volte i cattivi consiglieri possono avere delle mancanze). La gestione privatistica e personalistica della “cosa pubblica” che con pervicace determinazione la maestra “donna Anna ed i suoi boys” portano avanti dall'inizio dell'amministrazione ad oggi non puo' non preoccupare i veri democratici ed i veri liberali la pluralità delle voci è un chiaro sintomo di libertà e democrazia. Evidentemente il popolo delle libertà del Comune di Marciana, ignora questo elementare principio. Si preoccupino le forze politiche, noi il nostro lo facciamo e continueremo a farlo. L'arroganza usata da sempre, ma particolarmente per la nomina dei vertici della società pubblica Civitas fa impallidire (di fronte a loro mi sento una mammola enon sono uno stinco di santo-così mi dicono). L'unica cosa che si evince è che nominando i vertici della società pubblica “i nostri eroi” erano convinti di assumere personale nelle loro pizzerie, ristoranti, alberghi, o nei loro studi tecnici. Questa decisione auguriamoci che non sia “il faro” di altre personalistiche e clientelari decisioni. Interpellanza su pratiche edilizie e professionisti Al Dirigente Ufficio Tecnico Comune di Marciana Al Segretario Comunale di Marciana Il sottoscritto consigliere comunale interpella con risposta scritta sui seguenti argomenti: - Numero delle pratiche edilizie presentate dall’inizio dell’Amm.ne (giugno 2009) al 31.12.2009 (per pratiche edilizie si intendono tutte, nuovi progetti, DIA, ampliamenti ecc…); - Nome dei professionisti che le hanno presentate; - Numero di pratiche presentate per ciascun professionista. Interpellanza su coinvolgimento della minoranza Interpello nel prossimo Consiglio sul seguente argomento: art. 125 TUEL 267/2000. In data odierna, 08.01.2010, ricevo lettera inviata in data 04.01.2010 e contenente delibere prese anche in data 24.11.2009 (atto di indirizzo per manifestazioni natalizie anno 2009, ad esempio). Reputo questo invio una chiara presa in giro della minoranza, l’esame di quanto previsto può da me essere verificato per il Natale 2010, non per quello passato. Facciamo entrambi parte di un Ente Pubblico e le regole vanno rispettate. Mi sembra però che l’indirizzo sia privatistico, “contra legem” quasi in gestionI privatE per assunzioni, consulenze e nomine varie. Desideriamo essere messi in condizione di esercitare il nostro ruolo, ruolo che rivendichiamo con orgoglio, ma che purtroppo non riusciamo ad esercitare. Disguidi o ostracismo? In dispregio delle leggi vigenti, non riesco ad ottenere riscontro ad una mia interpellanza con risposta, inoltrata nel mese di giugno e sollecitata nel mese di agosto. Il Sig. Dirigente dell’Ufficio Tecnico in agosto mi ha dichiarato di non aver mai ricevuto tale interpellanza, che riguarda le licenze edilizie rilasciate durante l’ultima amministrazione; considerato il tema, credo vi sia ostracismo nel farmi conoscere i dati richiesti (tre assessori sono geometri). Chiedo il rispetto della Legge.
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