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Controcopertina: Simoncini: «Puntare sulla formazione dei giovani»

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 14 gennaio 2010

Rosignano (Li) La proiezione a invito per le scuole, in anteprima nazionale, de “L'uomo che verrà”, il film di Giorgio Diritti dedicato alla strage di Marzabotto, ha aperto stamani al teatro Solvay di Rosignano la tre giorni su “Cittadinanza e Costituzione” promossa dal Ministero dell'istruzione università e ricerca con Ansas, l'Agenzia nazionale per lo sviluppo dell'autonomia scolastica, e Regione Toscana. Raccontare la strage - circa 770 persone, per la maggior parte donne, bambini e anziani massacrate dai nazifascisti – è importante, lo ha sottolineato Diritti, «per mantenere vive e vigili le coscienze dei cittadini e per educare le presenti e le future generazioni alla necessità del dialogo e della comprensione». La proiezione ha così introdotto i temi del seminario che si ap re nel pomeriggio al Castello Pasquini di Castiglioncello e che fino al 14 gennaio farà della Toscana la sede, per l'Italia centrale, della riflessione su “Cittadinanza e Costituzione”. L’Ansas, su incarico del Ministero, ha predisposto azioni di sensibilizzazione e formazione rivolte a docenti e dirigenti scolastici sul rapporto tra cittadinanza e Carta fondamentale della Repubblica: la legge 169 del 2008 ha infatti introdotto l’insegnamento di queste materie nell'ambito delle aree storico-geografica e storico-sociale con azioni di formazione, di cui le iniziative di Castiglioncello sono parte integrante. «Una nuova interessante occasione per la nostra regione, che è stata nei mesi scorsi capofila dell'appello in difesa della Costituzione - ha commentato l'assessore regionale all'istruzione Gianfranco Simoncini – E' proprio sulla formazione dei giovani, come ha ricordato recentemente anche il Presidente della Repubblica, che do bbiamo puntare per uno sviluppo equilibrato della società, i cui cardini siano rappresentati dalla democrazia, con i suoi diritti ma anche doveri». «Mi sembra sempre più evidente - prosegue Simoncini - la necessità di riscattare il senso alto della politica e costruire una società democratica più equa e più solidale. Da parte sua, la Toscana ha già attivato da tempo una serie di iniziative finalizzate all'educazione alla cittadinanza responsabile grazie alla possibilità delle scuole di destinare a questo una quota pari al 20% dell'orario». Il Seminario interregionale di Castiglioncello è il primo dei 3 seminari nazionali coordinati da Miur e Ansas, in collaborazione con le Regioni, per sostenere il livello di sperimentazione e innovazione in atto. In occasione della manifestazione toscana saranno presentati i progetti vincitori del bando di concorso finalizzato alla progettazione e alla sperimentazione di percorsi di innovazione organizzativa e didattica rivolto alle scuole di ogni ordine e grado, in cui l’acquisizione di conoscenze relative ai temi dell’insegnamento “Cittadinanza e Costituzione” si coniuga con le esperienze significative di cittadinanza attiva, per sviluppare negli studenti competenze specifiche trasversali che possano sostenere la formazione di un cittadino competente, solidale e consapevole. Sono 5 su un totale di 181 le scuole toscane che hanno presentato progetti che saranno finanziati. A livello nazionale i progetti vincitori sono in tutto 104. Le 5 scuole promosse sono: Istituto di primo grado “Busoni – Vanghetti” di Empoli, Istituto secondario superiore “Salutati – Forti” di Montecatini Terme, Liceo classico di Poggio Imperiale di Firenze, la Direzione didattica di Grosseto per un progetto di rete e l'Istituto comprensivo Baccio da Montelupo di Montelupo Fiorentino. Il programma La tre giorni livornese è indirizzata ai dirigenti scolastici della scuola finanziata e a un docente referente, responsabile del progetto. Dopo le iniziative odierne, domani, 13 gennaio si affronteranno temi come l'organizzazione didattica, la sperimentazione e formazione dei docenti, la rete delle scuole e verranno presentati i progetti e lavori di gruppo dei dirigenti scolastici. Giovedì, l'ultimo giorno, verrà presentato “Ambiente di formazione online”, a cui seguirà la proposta dell’Invalsi (Istituto nazionale per la valutazione del sistema educativo) per il monitoraggio e la valutazione della sperimentazione e la presentazione delle azioni di sensibilizzazione, formazione e supporto nei livelli regionali. Tra i relatori partecipanti alle sessioni, insieme all'assessore Simoncini, il direttore scolastico della Toscana, Cesare Angotti, Patrizia Lotti di Ansas Firenze, Giuseppe Cosentino e Giovanni Biondi, capi dipartimento del Miur.


ragazzi al PC

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