Noi tutti, come Italiani, ci dovremmo sentire chiamati in causa. L'opinione pubblica pare andare verso l'idea che nel nostro Paese le relazioni sociali si basano su pregiudizi sociali radicati. Gli atti di violenza, sopratutto la violenza di strada, sono spesso compiuti da persone ignoranti, da persone che non rappresentano la collettività ma piuttosto una minoranza e talvolta anche dalla malavita come pare sia accaduto a Rosarno. Gesti che risuonano per la loro atrocità, fatti da persone che non sono e non devono rappresentare il sentire comune. Occorre analizzare i contesti e gli artefici di ogni atto criminale, per non essere tutti complici di chi sbaglia. In Italia il razzismo non è un fenomeno nazionale, ma potrebbe diventarlo semplicemente per paura o per il fatto che le notizie si limitano spesso alla superficie del problema e fanno crescere i contrasti e i pregiudizi. Speriamo possiate essere presenti all'incontro che, partendo dagli interventi presenti nel forum, analizzerà la tematica attraverso le testimonianze di esperti in settori strettamente legati al fenomeno. Vi aspettiamo all'incontro di venerdì 15 alle ore 11:30 presso l'aula magna dell'ITGC Cerboni, gentilmente concessa, e vi invitiamo a continuare a partecipare al forum (www.circolopertinielba.org) dicendo la vostra sui nuovi argomenti che verranno proposti. Grazie a tutti per la collaborazione
Clandestini immigranti