Controcopertina - La replica dei DS a Forza Italia dopo le dichiarazioni di Schezzini
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : domenica, 07 settembre 2003
Il comunicato di Forza Italia di commento alle dichiarazioni del Sindaco di Rio nell’Elba, Catalina Schezzini, ci pare un misto di scadentissima ironia, di vacue dichiarazioni di buone intenzioni miste alla solita arroganza, ed un tentativo maldestro di fare di ogni erba un fascio. Tutto questo mentre la situazione impone davvero comportamenti rigorosi, senso di responsabilità, e chiarezza di comportamenti che il centro destra ha dimostrato di non avere. Non vogliamo pronunciare sentenze anticipate e sommarie sulle squallide vicende che hanno portato l’Elba alla ribalta delle cronache nazionali ci sentiamo di richiedere con forza che si faccia presto chiarezza, che eventuali responsabilità vengano accertate, senza sconti per nessuno, che i responsabili se ci sono vengano assicurati alla giustizia. C’è poi un aspetto politico altrettanto importante e complicato che deve consentire agli Elbani di scegliere sulla base di opzioni chiare un governo all’altezza dei problemi, e delle potenzialità di una popolazione e di un territorio di prestigio quale quello dell’Isola d’Elba. Qui emergono a nostro avviso responsabilità politiche della destra diverse, ma ancor più pesanti, che riguardano la gestione della Comunità Montana, il commissariamento dell’Ente Parco, La nomina di consulenti all’interno dello stesso che per la maggior parte non hanno nessun titolo per essere definiti tali, l’occupazione selvaggia di ogni posto che gli è possibile occupare. Il fallimento di ogni politica comprensoriale. Come DS ci sentiamo e siamo alternativi a questo modo di governare, facciamo appello alle forze del centrosinistra e a quanti all’isola d’Elba reclamano governi seri, onesti, capaci. Noi ci sentiamo di mettere al servizio della società elbana, le nostre migliori energie, senza pretese di egemonia, ascoltando la gente, per un programma di governo dell’Isola d’Elba, che parta dai seguenti punti: Una programmazione unica del territorio Elbano capace di garantire uno sviluppo sostenibile Un Governo della Comunità montana che abbia come primo obiettivo, così come previsto dalla legge l’associazione dei Comuni, la programmazione dei principali servizi, la creazione delle condizioni attraverso un ampia partecipazione popolare, della fusione dei comuni e della semplificazione istituzionale. Non ci interessano gestioni unitarie consociative che nascondono responsabilità del fallimento di una gestione del centrodestra che non ha risolto alcuno dei problemi che assillano l’Isola d’Elba. Ci opporremo con ogni forza che la comunità Montana possa ancora essere governata da un’ ”Allegra combriccola”, che liberatasi di Febbo, scaricandolo frettolosamente, possa ripresentarsi con i soliti personaggi, che al di la dei fatti che interessano la giustizia, sono corresponsabili di una gestione disinvolta ed incapace di risolvere qualsiasi problema. Ci interessa lavorare per un ente parco che abbia un suo presidente ed un suo consiglio direttivo rappresentativo della società dell’arcipelago toscano e delle sue istituzioni, ci batteremo contro un ente Parco relegato al ruolo di botteghina clientelare del Comune di Capoliveri di AN e dei suoi amici. Pretendiamo di sapere quali finalità istituzionali aveva la visita con elicottero a Pianosa, e quale urgenza abbia consigliato l’uso di un tale mezzo nonostante il divieto di sorvolo sull’Isola. Questi sono solo alcuni dei problemi sui quali intendiamo intensificare la nostra azione politica convinti che la popolazione dell’Isola d’Elba meriti governi migliori di quelli rappresentati dal centro-destra.
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