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7 kg. di artifici pirotecnici illegati sequestrati dai Carabinieri di Portoferraio

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 31 dicembre 2009

Alla vigilia del Capodanno i carabinieri del N.O.Rm. di Portoferraio hanno rintracciato l'autore di un'esplosione pericolosa, sequestrandogli circa 7 kg lordi tra materiale esplodente illegale e prodotti pirotecnici illecitamente detenuti. Poco prima dell'una di oggi una deflagrazione ha turbato il sonno degli abitanti di via Manganaro, a Portoferraio. Ai carabinieri del N.O.Rm., però, è bastato qualche secondo per avvedersi dell'accaduto e intervenire sul posto, dato che l'incauto fuochista dell'ultima ora (probabilmente non consapevole appieno del potenziale esplosivo di ciò che si è ritrovato per le mani) ha pensato bene di scegliere, per le prove generali di capodanno, le pertinenze di un'area di servizio che è a pochi metri dal Comando dell'Arma portoferraiese . Rintracciato nei pressi del luogo dell'esplosione (che fortunatamente non ha ferito nessuno, ma che ha danneggiato un manufatto in muratura posto a protezione del contatore di un'utenza), S.C., 60enne, residente in questo centro, è sembrato egli stesso sorpreso dagli effetti e quindi della pericolosità dell'artificio utilizzato ... che però non era l'unico in suo possesso. La successiva perquisizione ha infatti consentito ai militari del Radiomobile di recuperare, dalla vettura dell'uomo, altre 9 cosiddette "mezze botte" (ordigni del peso lordo di g. 70 circa, cadauno ad elevata potenzialità scoppiante e distruttiva)e un prodotto pirotecnico di IV categoria (fuoco semi-professionale vendibile solo a persone munite di specifiche licenze di polizia). Lo stupore del reo (che è stato denunciato per danneggiamento aggravato, eplosione pericolosa e trasporto di materiali eplodenti) è senza dubbio indicativa ed esemplare di come, nei casi riguardanti i fuochi proibiti, il confine tra incosciente e divertirta curiosità e tragedia sia, spesso, tracciato solo dal caso. La Compagnia Carabinieri di Portoferraio, nell'augurare a tutti coloro che trascorreranno il Capodanno sull'Isola le migliori fortune per il 2010, auspicano che nei festeggiamenti di domani (nel corso dei quali l'Arma elbana effettuerà servizi di controllo preventivo straordinario, proprio per garantirne la regolarità dello svolgimento) tutti puntino al sano divertimento, rifuggendo pratiche dannose per l'incolumità propria e degli altri e anche per questo sanzionate gravemente dalla legge. p.s. Alcune notizie utili in merito all'argomento * Tutti i prodotti pirotecnici autorizzati devono avere sulla confezione un'etichetta con gli estremi del provvedimento del Ministero dell'Interno che ne autorizza il commercio; il nome del prodotto; la ditta produttrice; il Paese di produzione; l'importatore; la categoria; le caratteristiche costruttive e una descrizione chiara e completa delle modalità d'uso, che devono essere seguite attentamente dall'utilizzatore. * I prodotti privi di un'etichetta regolamentare non sono in regola e sono da considerarsi "fuochi proibiti". In particolare è severamente vietata, anche perché integra il reato di illecita fabbricazione di prodotti esplodenti, qualsiasi manipolazione dei prodotti (svuotamento e ricarica, unire più pezzi insieme, innesco di sostanze infiammabili, ecc.) * I prodotti pirotecnici da divertimento presenti sul mercato si distinguono per l'appartenenza a specifiche "categorie": IV Categoria - prodotti per lo più professionali e comunque vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati dal Prefetto (mai ambulanti) a persone munite di specifiche licenze di polizia (porto d'armi, nulla osta all'acquisto). Il loro possesso deve essere denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza e per spararli occorre, comunque, un'autorizzazione di polizia; V Categoria, gruppo C - prodotti vendibili solo presso esercizi appositamente autorizzati (mai ambulanti) a persone maggiori di anni 18 che esibiscano un documento di riconoscimento al venditore, che ne annota gli estremi sul registro di polizia. Il loro possesso deve essere denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza e sono utilizzabili solo con le autorizzazioni previste dalla Legge (art. 57 TULPS); * Prodotti "declassificati" o "di libera vendita" Possono essere venduti solo ai maggiori di 14 anni da commercianti (anche ambulanti) che siano in possesso della relativa licenza. Il loro possesso NON deve essere denunciato all'Autorità di Pubblica Sicurezza e il loro uso è consentito nel rispetto delle ordinarie norme prudenziali, prime fra tutte le istruzioni per l'uso che devono essere presenti in etichetta. E' comunque consigliabile che ad accendere il "pirotecnico declassificato" sia sempre un adulto che abbia ben letto le istruzioni per l'uso.


carabinieri botti

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