“Sembra ormai scontato il riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per le province toscane colpite dal disastro naturale: questo strumento permetterà a comuni province e regione di gestire l’emergenza e garantire il ripristino di una situazione di normalità.” Lo ha dichiarato Raffaella Mariani, capogruppo Pd in commissione Ambiente della Camera. “E’ urgente ora – prosegue Mariani - mettere a punto un piano che insieme agli interventi sul territorio definisca anche l’entità dei danni subiti dai cittadini, dalle imprese e dai lavoratori. Il nostro ringraziamento va alla tempestiva azione delle istituzioni di coordinamento a partire dall’amministrazione provinciale di Lucca e dal suo presidente Baccelli, alla regione Toscana e soprattutto all’ insostituibile supporto del dipartimento della Protezione civile nazionale presente fin dalle prime ore con il capodipartimento Bertolaso e i suoi più stretti collaboratori.” “E’ indubbio che occorra lavorare fin da subito per un piano di tutela e salvaguardia dei nostri territori cosi fragili dal punto di vista idrogeologico, e definire una programmazione che tenga insieme le competenze territoriali delle regioni, delle Autorità di bacino, delle province e dei comuni con Protezione civile e ministero dell’Ambiente.” “Il miliardo di euro assegnato al ministero dell’Ambiente nell’ultima legge Finanziaria per un piano di salvaguardia idrogeologico del nostro paese deve assolutamente trovare – conclude Mariani - l’impiego più razionale e più condiviso con i territori locali a partire da questi drammatici eventi.”
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