Torna indietro

Ricordo di “Natalino”, di Pino Lucchesi

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : giovedì, 24 dicembre 2009

Nell’antivigilia del Natale gli amici dell’UDC di Piombino hanno ricordato insieme – con una messa di suffragio- Domenico Natale, già Dirigente Nazionale della Democrazia Cristiana e stimato Dirigente delle Partecipazioni Statali. Voglio aggiungere un mio ricordo dettato dall’amicizia che resiste malgrado il distacco terreno. Avevamo cominciato, appunto, a chiamarlo “Natalino” un po’ come affettuoso nomignolo, un po’ per distinguerlo dalla prorompente vitalità del Padre Giovanni, vera roccaforte di resistenza democratica, per lunghi anni, nella rossa Piombino. All’apparenza ombroso e talvolta intrattabile, nascondeva sotto un manto di ruvidezza, doti di sensibilità non comuni e – soprattutto – una capacità di analisi dei problemi rara rivelatasi assai presto utile per i trentenni (di allora) in cerca di ricambio generazionale all’interno del nostro Partito. Potrei raccontare mille e mille episodi di una frequenza lunga e fruttuosa. Tra tutti uno sul quale abbiamo continuato a scherzare fino a pochi giorni prima della sua morte. Eravamo in Russia, stranamente ospiti di una Delegazione del Partito Comunista Italiano per la Rivoluzione d’ottobre. Nelle particolari situazioni nella quale ci trovavamo, riuscimmo a sfuggire all’occhiuta vigilanza dei nostri Controllori, per conoscere, ospiti di alcuni giovani conosciuti per corrispondenza, la Mosca vera. Naturalmente ci dovemmo arrangiare per passare le notti fuori dall’albergo che ci era stato assegnato e gli spazi…erano davvero modesti, e così era la capacità ricettiva del miniappartamento nel quale finimmo alla estrema periferia della Capitale russa. “Mi dispiace – caro Natalino- ma io sono il Segretario Provinciale e tu solo il vice; così a me tocca il letto ed a te il tappeto…” Questo il costante ritornello dei nostri incontri, con qualche amara risata pensando a tempi certo più difficili, ma pieni di speranze e di vitalità. Dopo molti anni di rapporti interrotti, per le mutate situazioni politiche, ci siamo rivisti a Piombino per le Elezioni del 2008 in occasione di un incontro promosso dall’UDC. Era invecchiato, ma integra era rimasta la sua capacità di analisi e gli amici dell’UDC locale spesso ricorrevano a Lui, come ad una fonte affidabile, per consigli e suggerimenti. “Torna ancora – mi disse vellicando il mio amor proprio- perché era tanti anni che non sentivamo parlare di politica, circondati come siamo da personaggi improvvisati ed impreparati….” Sentiamo, e sentiremo ancora di più, la sua mancanza e ci mancherà la sua amicizia schietta e sincera. On. Pino Lucchesi Presidente Centro Nazionale Iniziative Sociali- Ce.N.I.S. Roma


alcide de gasperi

alcide de gasperi