L'annunciata perturbazione, per una volta con una precisione quasi cronometrica, alle 16 di Venerdì ha investito l'Elba con con diffuse grandinate, intesi rovesci di pioggia un una innumerevole serie di scariche elettriche. Ed un fulmine curiosamente ha causato l'interruzione della fornitura elettrica per più di un'ora proprio al Distaccamento dei Vigili del Fuoco delle Ex-Antiche Saline. Per restare operativi i Pompieri hanno dovuto quindi avviare i gruppi elettrogeni della loro sede. La neve che si temeva è scesa di quota rispetto a venerdì ma non "attaccava" sugli abitati collinari: alle prime luci di sabato si vedeva Monte Maolo imbiancato e la nevicata che continuava sul Massiccio del Capanne iniziando ad interessare Monte Perone e poi estendersi anche ad altre alture. La variabilità delle condizioni tempo la rappresentava la foto della nevicata a San Piero sotto il sole scattata da Alex Beneforti che abbiamo posto in copertina. E con lo scendere della colonnina di mercurio come d'uso inizia a salire la pressione sugli operatori tecnici del Distretto Stradale elbano. "Anche in presenza di poca neve, e pure in assenza di neve, abbiamo svolto una prima operazione preventiva - dice il Dott. Gherarducci - per evitare la creazione di lastre di ghiaccio sulle carreggiate, con lo spargimento di sale sulle strade più a rischio, sia sulla S.P. Anello Occidentale nel Marcianese che su tratti della S.P 26, da San Felo al bivio di Rio Marina. Tutte le squadre sono comunque già operative da prima dell'alba, e disponiamo di una sufficiente "riserva strategica" di cloruro di calcio e cloruro di sodio per far fronte ad un eventuale intensificarsi del fenomeno delle gelate". Secondo le previsioni meteo dopo un breve intervallo, durante il quale le temperature si manterranno comunque rigide, è prevista un'altra ondata di maltempo. Il "bianco Natale" all'Elba, non è quindi escluso.
Neve sul Capanne 19/12
Neve sotto il sole a San Piero Dic 09
neve capanne 19/12/09 particolare