Pd: Finanziaria, un salasso per i comuni
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 17 dicembre 2009
Come per la "riforma" della scuola, anche quella degli enti locali arriva tramite tagli di finanziaria. Vista la finanziaria approvata, il federalismo (tanto sbandierato) della Lega Nord si traduce così: taglio drastico di risorse agli enti locali e riduzione della rappresentanza democratica. Si perché il tutto è mascherato da questo fantomatico snellimento, non obbligatorio, di Giunte e Consigli Comunali.In pratica viene detto ai comuni:"Noi i fondi ve li tagliamo lo stesso, poi sta a voi decidere se diminuire assessori e consiglieri". Non un euro in meno sulla spesa di Camera e Senato (compresi i compensi di Senatori e Deputati) ma un salasso per i comuni. Evidentemente anche la Lega si è subito ambientata a "Roma Ladrona". Ma la finanziaria non si ferma qui. Non solo i risparmi che deriveranno da questo snellimento di Giunte e Consigli non andranno agli Enti Locali ma addirittura si prevedono multe salate verso quei Comuni che, con spese per l'investimento, hanno sforato il patto di stabilità interno. Va da se che senza risorse e senza ritocchi al patto di stabilità i comuni saranno costretti a tagliare le spese per investimento e quelle per i servizi ai cittadini. Alla fine della "fiera" avremo meno servizi, meno investimenti, meno risorse e meno rappresentanza. Il tutto grazie al federalismo cialtrone della Lega Nord e della destra che ci governa.
comune di Rio Marina