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Berlusconi: interventi di Marcella Amadio, Maurizio Zingoni, UDC Elba Val di Cornia

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : martedì, 15 dicembre 2009

Marcella Amadio, Consigliere regionale di An-Pdl «Il gesto con cui ieri pomeriggio a Milano è stato ferito il Presidente del Consiglio è inqualificabile, ed è il frutto di una politica che la sinistra continua ad avvelenare con un furore che anche in Toscana fa sentire i suoi effetti nefasti». E’ una condanna ferma e senza appello, quella con cui il Consigliere regionale di An-Pdl Marcella Amadio, Capogruppo del Popolo della Libertà al Comune di Livorno, stigmatizza il lancio della statuetta con cui ieri sera in piazza Duomo uno squilibrato ha colpito in pieno volto Silvio Berlusconi. «La sinistra italiana pare essere rimasta la sola, in Europa e non solo, a non aver compreso che in politica ci si confronta con avversari, e non con nemici. Questo surriscaldarsi del clima fuori da ogni dialettica puramente politica – afferma Amadio – fornisce poi spunto e copertura a manipoli di facinorosi o, in questo caso, al primo folle che capita in piazza. In Toscana ben lo dimostrano i recenti episodi di violenza intollerante avvenuti nel pistoiese, con l’aggressione al circolo di Casa Pound, ma anche proprio a Livorno, dove la notte scorsa sono state vergate scritte con minacce di morte al premier proprio sulla facciata del Palazzo Municipale. Credo si tratti del gesto di qualche sconsiderato cialtrone che non ha neppure il coraggio di metterci la faccia». Maurizio Zingoni Questo gesto vigliacco nasce da un clima politico di scontro alimentato da personaggi come Travaglio, Di Pietro, Santoro & C. “Ridurre al gesto sconsiderato di uno debole di mente, è un metodo semplicistico di catalogare un gravissimo gesto, che è il frutto di un clima di odio che agitatori sapienti hanno creato e alimentato nel nostro Paese. “Trasmissioni che hanno come scopo la validazione accuse folli, dando credibilità ad criminali mafiosi che hanno compiuto decine di assassini, gli atteggiamenti forcaioli di alcuni politici capaci solo di lanciare accuse e presentatori che, con i soldi del canone che noi paghiamo, realizzano processi mediatici, sicuramente hanno influito sulla mente debole di Massimo Tartaglia” “Auspico che dai partiti livornesi che si ispirano a principi democratici e dalle Istituzioni locali venga espressa solidarietà al Presidente del Consiglio, e che si ponga fine ad un clima di odio, un clima pericoloso, perche da questo crogiuolo politico, trent’anni fa venne fuso il piombo delle pallottole delle brigate rosse”. Coordinamento Elba-Val di Cornia dell’UDC Il Coordinamento Elba-Val di Cornia dell’UDC esprime la propria solidarietà al Presidente del Consiglio per la deplorevole aggressione di cui è rimasto vittima. Sarebbe opportuno che la politica ed in particolare gli organi d’informazione dichiaratamente di parte stemperino le polemiche e riconducano il dibattito ad un confronto serio ed autorevole improntato sul rispetto reciproco. Riteniamo che queste siano le condizioni fondamentali per restituire a questo paese la sobrietà Istituzionale di cui ha bisogno, stimolando la più ampia ricerca di un’ indispensabile pacificazione sociale.


silvio berlusconi

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