Controcopertina: La V Igea del Cerboni fa lezione ai detenuti
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 09 dicembre 2009
PORTO AZZURRO. Niente scuola nella solita aula per gli studenti della classe quinta Igea del Cerboni, che di recente hanno compiuto un'escursione didattica davvero particolare. Un'ora di lezione, impegnati a fare da "docenti", rivolta ai carcerati di Forte San Giacomo. Guidati da Achille Bruzzi docente e vicario dell'Itcg, hanno sposato un piano didattico favorito dalle associazioni Dialogo e Samarcanda, tenendo una lezione in materia finanziaria a chi è privato della libertà. Varcata la soglia della costruzione spagnola del 1600 i ragazzi hanno avuto un faccia a faccia con chi ha sbagliato, presenti anche Daniele Palmieri e Adolfo Colli dell'associazione elbana Dialogo, nonché Brancaleone e Pineschi per Samarcanda di Piombino. ”I giovani -commenta Pineschi- accolti dai responsabili della struttura carceraria, si sono confrontati con persone che godono di un progetto di riabilitazione. Un piano di Samarcanda, finanziato dal Cesvot, per informare su tematiche legate al credito e ai servizi bancari”. l'Itcg, diretto da Grazia Ceccherini, non è nuovo ad esperienze formative esterne alla scuola e gli studenti hanno fatto la loro parte con informazioni utili, ai reclusi, per avviare, in un futuro, un'attività commerciale. Un impegno che ha consentito ai giovani di scoprire una realtà difficile, mettendo a frutto l'apprendimento scolastico. “Necessario- conclude Bruzzi- abbattere preconcetti e contribuire al recupero di chi deve reintegrasi nella società. Un'esperienza formativa che fa riflettere, insegnando ai giovani l'importanza di azioni di solidarietà".
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