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Gli Albergatori: Una gestione approdi che non lascia spazi a nuove compagnie

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : sabato, 05 dicembre 2009

“Richiamiamo gli Enti e le autorità preposte a risolvere quanto prima il problema degli attracchi per le nuove compagnie di navigazione interessate alla tratta Piombino – Portoferraio”. Esordisce così il Presidente dell’Associazione Albergatori De Ferrari, intervenendo sul tema impellente ed attualissimo dell’assegnazione degli slot sulle banchine di Piombino. Le aziende alberghiere elbane sono strangolate dalle tariffe dei trasporti marittimi, sempre più insostenibili per i nostri potenziali clienti, soprattutto in occasione dei ponti e dei week end di bassa stagione. Questa situazione ha portato alla diminuzione delle presenze, soprattutto in determinati periodi dell’anno, contribuendo ad acuire la crisi che da diversi anni attraversa l’Elba. I sette slot messi sul mercato tra Piombino e Portoferraio, non sono di fatto utilizzabili. Vari i motivi: gli orari delle 5.30 e delle 23.30 non sono commercialmente “appetibili”, mentre le due partenze delle 12.30 e delle 13.30, vista la stretta vicinanza, non sono entrambe utilizzabili. Dai sette slot si passa pertanto a quattro di cui il 50% verrà riservato, per diritto di prelazione, a Moby e Toremar ! Quale nuova compagnia può avere interesse ad attivare un collegamento a queste condizioni? Perché non sono stati razionalizzati gli orari di Moby e Toremar, che spesso hanno partenze (anche in inverno) ravvicinate l’una all’altra anche di una sola mezz’ora, per costringere poi gli utenti ad attese lunghe ore? Perché non viene applicata la normativa nazionale che impone alle compagnie di utilizzare le banchine solo per il tempo necessario al carico e scarico e lasciare quindi le stesse libere per altri operatori? Perché non viene dato immediato assenso al progetto della Corsica Ferries che si è resa disponibile da subito ad effettuare un piccolo intervento a sue spese sul molo n. 8, per iniziare così dei collegamenti con mezzo veloce a frequenza oraria? I troppi interrogativi ci costringono a chiedere delle risposte immediate e a reclamare la costituzione di un tavolo tecnico con la presenza delle Compagnie e delle Associazioni di Categoria, con l’obiettivo di trovate soluzioni atte a garantire l’ingresso, nei collegamenti da e per l’Elba, della Corsica Ferries e delle nuove compagnie armatoriali richiedenti l’utilizzo degli slot. La libera concorrenza accompagnata da un’“apertura” all’utilizzo delle banchine sono le uniche garanzie per ottenere tariffe eque, collegamenti efficienti e di qualità. ”Sono sicuro - conclude De Ferrari - che chi è preposto a svolgere questi compiti , secondo dovere e professionalità, non si lascerà sfuggire l'occasione di rilanciare l'economia dell'Elba. Se ciò non avvenisse nei modi più compiuti possibili, però, ci vedremo costretti a valutare la tutela legale delle nostre aziende, ritenendolo responsabile del danno e del disagio arrecato a chi vive e lavora sulla nostra isola”.


Piombino porto aerea

Piombino porto aerea