Aprire subito un tavolo di confronto tra il Ministero dei trasporti, Trenitalia, la Regione Toscana e gli enti locali. E’ questa la richiesta scaturita dall’incontro convocato dall’assessore provinciale ai trasporti, Cristiano Toncelli, sul problema dei collegamenti ferroviari per i treni di lunga percorrenza. Alla riunione, che si è svolta a Palazzo Granducale, erano presenti l’assessore Carlo Rizzoli, del Comune di Portoferraio, l’assessore Gianluca Barbato del Comune di Cecina, l’assessore Francesca Sarri del Comune di Campiglia e l’ing. Angela Dondoli della Regione Toscana. Nell’incontro è emerso che il nuovo assetto dei servizi ferroviari Intercity e Eurostar, predisposto da Trenitalia a partire dal prossimo 13 dicembre, presenta alcune inaccettabili mancanze, quali, per esempio, la totale assenza di collegamenti giornalieri efficaci dalla Val di Cecina verso il nord. Gravi carenze anche nella Val di Cornia, dove è prevista un’unica opportunità di orario per spostarsi da Campiglia, nodo di scambio anche per tutti gli spostamenti per l’Elba, sempre verso il nord. I partecipanti hanno, quindi, concordato sul fatto che occorre dare subito soluzione alle questioni contingenti individuate e avviare rapidamente una seria programmazione condivisa dei servizi ferroviari di lunga percorrenza. Questo allo scopo di creare le condizioni per pianificare la necessaria integrazione con i servizi ferroviari regionali, di trasporto pubblico locale e marittimo. Presupposti irrinunciabili per un territorio che vede la presenza di importanti aree industriali e centri turistici di primaria importanza e che per questo ha bisogno di collegamenti efficaci e moderni.
TGV treno ad alta velocità