Recuperati 7000 € di sigarette. Due rumeni denunciati dai carabinieri
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 01 dicembre 2009
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Portoferraio hanno denunciato in stato di libertà per furto aggravato due 30enni, rumeni, residenti a Roma, che non hanno visitato l’Isola d’Elba come turisti, ma come ladri, avendo svaligiato un bar a Portoferraio nella notte tra Giovedì e Venerdì scorso, con un bottino che includeva tabacchi per un valore di circa 7.000 euro, due computer portatili e il fondo cassa dell’esercizio pubblico. Un gioco di squadra quello dei Carabinieri della Compagnia di Portoferraio, che ha visto scendere in campo oltre al Nucleo Operativo anche la Stazione Carabinieri di Portoferraio, la Stazione di Porto Azzurro e quella di Rio Marina: ognuno, infatti, ha contribuito a fornire quell’elemento decisivo per la soluzione del caso. I due ladri erano stati, infatti, già fermati ad un posto di blocco, la notte prima del furto, a bordo della loro Audi, ed erano stati controllati dalla pattuglia della Stazione di Rio Marina. I Carabinieri, appena si sono resi conto di chi avevano fermato, hanno subito capito che quelle due persone erano venute all’Elba per un motivo diverso da quello dichiarato, ovvero per fare visita ad un connazionale che vive sull’Isola. Per questo motivo, era stato diramato a tutte le macchine del territorio un appunto in cui si segnalava la presenza sul territorio di questa coppia sospetta. Proprio la notte successiva, stranamente, venne poi fatto un furto a Portoferraio presso uno dei Bar del centro abitato: due persone, adulte, si erano introdotte nell’esercizio pubblico, forzando una finestra, e avevano asportato numerosa merce. La mattina dopo era stato quindi triste il risveglio dei proprietari del bar, che si erano subito accorti che qualcuno aveva rubato all’interno del loro locale. Importantissimo è stato a quel punto il sopralluogo del Nucleo Operativo e della Stazione di Portoferraio, che hanno individuato all’interno alcune tracce fondamentali per orientare le indagini, oltre a visionare le immagini delle telecamere dei bar che avevano ripreso in parte i due ladri. Nei monitor si intravedevano due figure nel buio, che al proprietario del bar sembravano essere quelle di due clienti che erano stati nel suo locale il giorno prima per consumare un caffè e che anche in quell’occasione erano stati ripresi dal sistema di video sorveglianza. Ai Carabinieri quelle due persone non sembravano italiani e per questo motivo le immagini sono state fatte visionare ai militari della Stazione di Rio Marina, che li hanno riconosciuti per i due rumeni fermati due giorni prima. A quel punto sono scattate le ricerche, ma dalle informazioni acquisite era apparso chiaro che i due 30enni avevano nel frattempo già lasciato l’Isola, forse con tutta la merce. A quel punto non restava che denunciare in stato di libertà all’A.G. i due stranieri per furto aggravato, ma il successivo ritrovamento della famosa Audi da parte della pattuglia della Stazione di Porto Azzurro, faceva sperare che i due ladri fossero partiti a piedi, lasciando all’Elba il grosso quantitativo di merce sottratta. Aperta, infatti, la macchina, sono comparse all’interno di grandi borsoni neri tutte le sigarette, i due computer portatili e le monete del fondo cassa rubati dai rumeni. Il tutto è stato quindi acquisito dai Carabinieri e restituito al legittimo proprietario, naturalmente felice e soddisfatto per il ritrovamento della refurtiva.
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