Sabato 21 novembre 2009 si è tenuto, nell’Aula Magna dell’ I.T.C.G Cerboni, il primo “Incontro con l’Autore” che ha avuto come protagonista Thomas Mazzantini, giovane elbano di Marciana Marina, autore di “Garmir l’eclissiomante”, pubblicato dalla Baldini Castoldi Dalai, la quarta casa editrice più importante d’Italia. I ragazzi delle seconde classi dell’ Istituto hanno ascoltato lo scrittore e gli hanno posto delle domande sul libro e sulla sua vita. Mazzantini è stato il primo autore conterraneo invitato al Cerboni, per presenziare agli incontri letterari che si terranno nella scuola nel corso dell’anno. Nel calendario è prevista, infatti, la partecipazione di altri tre autori del nostro territorio: il professor Gianfranco Vanagolli che presenterà le sue “Cronache elbane”, ossia come la nostra Isola ha vissuto le drammatiche vicende della Seconda Guerra Mondiale; la professoressa Maria Gisella Catuogno che illustrerà alle quarte classi il suo “Vento nelle vele”, cioè la ricostruzione di una crociera nel Mediterraneo di Georges Simenon, nel 1934, a bordo dell’Araldo, goletta con equipaggio elbano; infine la dottoressa Alessandra Palombo che presenterà alle classi terze le sue raccolte poetiche, tra cui “Tautogrammi d’amore e d’amarore”. L’incontro con Mazzantini è stato preceduto dalla presentazione delle insegnanti Catuogno e Barboni, che hanno fatto conoscere Thomas alla platea. Il giovane ha raccontato volentieri la storia del suo libro e cosa lo ha spinto a scriverlo. Ha detto che ha dedicato l’opera a suo nonno, che, proprio quando lui finiva di scrivere gli ultimi capitoli, è venuto a mancare. “Garmir l’eclissiomante”, ideato a quindici anni, scritto a sedici e concluso a diciassette, è il primo romanzo di una trilogia. Il giovane ha ammesso di essere un lettore sfegatato di libri fantasy e fantascienza, anche se la sua curiosità l’ha spinto a interessarsi ad altri generi, come ad esempio i classici e libri d’avventura o anche i fantasy comici, come quelli dello scrittore T.Pratchett o J.R.R.Tolkien. Ad ispirare il ragazzo sono state le storie che la mamma svizzera gli raccontava quando era piccolo. Adesso ha 19 anni, si è diplomato lo scorso anno con 98/100 e ha intrapreso gli studi all’università di Pisa, dove frequenta la facoltà di Biologia. Attualmente sta scrivendo il seguito di Garmir, ma non ha voluto rivelare niente, per non frenare la voglia di leggere il secondo romanzo. Mentre scriveva il suo primo romanzo ha detto che aveva già in mente la seconda e la terza avventura di Garmir. Per lui è una narrazione ispirata al rapporto che lo lega ai suoi amici, che infatti, si sono riconosciuti nei vari personaggi del libro.
Thomas Mazzantini eclissiomante