Abbiamo un chiodo fisso, da ieri sera ogni tre per due ci tornano in mente gli occhi di un bimbo che ho visto in TV ad Anno Zero, gli occhi scuri, vispi di un coetaneo di nostro nipote 8 o 9 anni. Un bimbo che vive in 28 metri quadri insieme alla madre, una dignitosissima signora che si esprimeva in buon italiano dicendo che lei è a stipendio zero da mesi e mesi e continua a lavorare, e con la nonna che è l'unica portatrice di reddito (la pensione minima) di quel nucleo familiare, vivono in pratica di elemosina, dei pacchi alimentari della Caritas, non possono pagare le bollette. "Mi è toccato tirarlo - diceva la madre - perché voleva entrare dal tabaccaio per comprare una busta di figurine e non avevo i soldi per comprergliele - ed ancora - ha le scarpe rotte, dovrò incollargliele ..." Quelle due frasi mentre la telecamera tornava sugli occhi del ragazzino ci sono arrivate nello stomaco come due cazzotti, ed abbiamo pensato a quanti in quel momento come noi hanno provato due sentimenti contrastanti: la commozione per un bambino con le scarpe incollate a cui una madre non può neppure comprare una busta di figurine e la bestiale incazzatura perchè ciò si è determinato. Ed abbiamo poi visto il tragico rovescio della medaglia che da una parte mostrava quegli occhi di bimbo a cui tutto è negato e dall'altra il tragico mascherone di un vecchio finto in tutto, un vecchio egoista imbellettato a cui tutto è consentito, un tiranno che sente avvicinarsi l'ineluttabile declino e sempre più torvo ripropone la versione aggiornata de l'Etat c'est moi, supportato da una banda di miracolati, gratificati, depenalizzati e da un popolo anestetizzato. In Italia non c'è alcun rischio di GUERRA CIVILE, gli affari di nostro fratello che fa l'armaiolo non hanno subito impennate; in Italia c'è una PACE INCIVILE, quella in virtù della quale e per patente cialtroneria di chi ha governato per un bimbo non ci sono scarpe e neppure una busta di figurine con cui giocare sognare. Speriamo che se la cavi quel bimbo, e che cresca, e che sotterri quanto prima quanto di falso e marcio ci hanno propposto questi tristissimi anni.
Figurine Pokemon