A Sciambere aerostatico
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : giovedì, 26 novembre 2009
Ci narrano che durante l’ultima Seduta della Comunità del Parco giunti che furono i nostri eroi a discutere una questione di capitale importanza quale la nomina nientepopodimenoché del vicepresidente della Comunità del Parco (carica così essenziale che la ministra Stefania ne prevede l’abolizione) si verificò un incidente diplomatico ittico-monacale. Candidato del centrodestra era Fra’ Cimabue dalla Marina (a riprova della poca consistenza dell’oggetto del contendere), ma il perfido Totanino pose a quel punto la questione: il presidente della CDP (Barbetti) ce lo avete voi , il vice sarebbe opportuno fosse del centro sinistra. Si apriva una discussione delle solite isolane: Dove vai? So’ì cipolle! Quanto al chilo? Fori Piove! Abboccano? No che c’ho la nonna zoppa! Finchè l’impedito (di salire al vice-soglio) Cimabue sbottava verso il malefico totano: “.. io a te nemmeno t’ascolto …” Minchia! A parte che fossimo stati nei tentacoli dell’interlocutore avremmo contestato allo sfrontato fraticello: “Giovanotto, mi dia pure del lei”, ci corre l’obbligo di manifestare quanto siamo fortemente preoccupati per le sorti strutturali del Municipio marinese. Ce la farà quel modesto edificio, contenuto nello spazio, che una nostra figlia bambinescamente definì “color rosa maiale”, a contenere un cotale personaggio ed il suo irresistibile gonfiarsi verso livelli intermedi tra Montgolfier e Zeppelin? Tutti comunque sanno la fine che fece la rospa che voleva competere col bue per dimensioni ingurgitando aria. Secondo noi siamo al limite, non manca molto alla deflagrazione!
rospo