Nella mattinata di lunedì 1° Settembre è giunta alla Sala Operativa della Guardia Costiera di Portoferraio, da parte di un gestore di un "Diving Club" di Marina di Campo, la segnalazione che un Subacqueo si trovava in difficoltà nello specchio acqueo antistante Capo di Fonza. Lo stesso gestore indicava che il sub, un quarantottenne proveniente dalla Cekia, era stato preso a bordo da un altro natante in transito nella zona che si stava dirigendo verso il Porto di Marina di Campo. La Capitaneria Portoferraiese allertava il 118 in modo che l'embolizzato trovasse ad attenderlo a banchina un'autoambulanza. Il mezzo di soccorso arrivava in tempo per caricare a bordo, sotto la sorveglianza del titolare del locale Ufficio Marittimo, il sub appena giunto in porto con l'imbarcazione che lo aveva traghettato da Fonza, e per trasferirlo all'ospedale di Portoferraio. I primi accertamenti svolti dalla Capitaneria hanno potuto appurare che l'uomo era impegnato in una immersione subacquea sportiva a circa 40 metri di profondita, quando, per una mancata erogazione dell'aria, era stato costretto a risalire direttamente in superfice senza poter effettuare le soste di decompressione.