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Interrogazione sulla questione “ecomostro” a Giannutri

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 11 novembre 2009

Interrogazione con risposta scritta : Isola di Giannutri – Condono Edilizio Margutta Immobiliare. Il sottoscritto Attilio Brothel, Capogruppo di minoranza consiliare , interroga le SS.LL. per conoscere, - premesso che - : • di recente sono apparse sulla stampa locale alcuni notizie riguardanti l’ interessamento della nuova amministrazione nella definizione della questione “ecomostro” di Giannutri; • nel corso della riunione del Consiglio Comunale del 17 giugno 2009 è stata consegnata alla nuova Amministrazione una corposa “Relazione ricognitiva”, ma non esaustiva, sui procedimenti in corso nelle diverse opere pubbliche e nelle diverse attività istituzionali, alcuni dei quali da portare a termine a breve con l’urgenza che il caso richiede, nella quale sono state descritte (punto n.25) le problematiche in essere dell’Isola di Giannutri; Poiché si ha motivo di credere che le SS.LL. abbiano letto attentamente la Relazione ricognitiva suddetta, specialmente la parte relativa alle questioni che interessano e abbiano verificato il contenuto della stessa presso l’Ufficio Tecnico Comunale con la verifica della documentazione esistente e, dato atto che, recentemente, come sopra citato, è apparso sul quotidiano LA NAZIONE un articolo a firma dell’ Avv. Scotto, Presidente del Consorzio di Giannutri, facente riferimento alla problematica relativa al “condono edilizio della Margutta Immobiliare”, ovvero alla individuazione di una soluzione per il c.d. “ecomostro” presente su detta isola in località Cala Spalmatoio; Visto quanto fatto dalla precedente Amministrazione nei 5 anni addietro, ovvero considerati gli esiti degli incontri e degli atti formulati, come risultanti dalla documentazione presso gli uffici comunali; CONSIDERATA la rilevante necessità, dato anche il tempo trascorso (oltre 30 anni) di venire a capo di una complessa situazione che deve essere risolta nel pieno interesse di tutti i soggetti coinvolti e del territorio; RILEVATO, sul tema oggetto dell’interrogazione, l’evidente vantaggio dell’ interesse pubblico derivante dalle possibili acquisizioni di beni sull’ isola, dall’abbattimento di cospicue parti di volumetria esistente e fatiscente e dalla legittima volontà della parte proprietaria di portare a compimento quanto si erano impegnati a fare secondo gli elaborati progettuali presentati e le proposte di massima concordate (vedasi le risultanze della Conferenza di Servizi, alla quale hanno presenziato i rappresentanti delle istituzioni preposte, i rappresentanti della società interessata oltre alle istituzioni non presenti che hanno fatto conoscere,tuttavia, le precisazioni ed i pareri sul tema , con apposita documentazione in atti presso l’UTC); EVIDENZIATO come le demolizioni, sollecitate dal PNAT nella Conferenza dei Servizi dell’ ottobre 2008, siano significative in quanto riferite ad un’area simbolo di come gli abusi si sviluppino in mancanza di coordinamento delle istituzioni; EVIDENZIATO che La decisione adottata può servire da una parte a risolvere situazioni di antica data come questa e dall’altra a far si che non se ne creino altre, a tutto merito del lavoro concertato tra amministrazioni pubbliche; EVIDENZIATO anche che dare corso a ciò però dovrà corrispondere, a mio parere, anche alla definizione dell'intera vicenda, titolarità comprese (usi civici), per addivenire a ricevere quelle strutture da utilizzare poi per fini pubblici; EVIDENZIATA anche la necessità di portare a conclusione l’ iter così come concordato in quanto non si configura un “premio” di tipo speculativo, quanto piuttosto una giusta e corretta conclusione con debite soddisfazioni di tutte le parti in causa, visto il contesto di alto pregio, e la necessità pubblica di muoversi secondo linee di correttezza sia legale che morale; si interroga il Signor Sindaco e l’ Assessore all’ Urbanistica, per conoscere : Se l’attuale Amministrazione intende continuare a muoversi all’ interno degli accordi stabiliti in passato, per quanto riguarda la definizione del condono edilizio Margutta Immobiliare nell’Isola di Giannutri, considerati gli aspetti complessi connessi con la pianificazione e la gestione del territorio, nella quale le esigenze di tutela e di conservazione della natura devono contemperarsi con quelle di sviluppo delle comunità locali, favorendo un “compromesso”, qualora ammissibile, che lo renda ampiamente accettato e condiviso dalle popolazione locale, tenuto conto anche della “vertenza USI CIVICI” non ancora conclusa e della posizione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio ovvero se sono subentrate nuove richieste o se si intende procedere verso un indirizzo diverso. Solo per la precisione vogliamo ribadire che con questa iniziativa, intendiamo continuare a tenere ben accesi i riflettori sull’Isola di Giannutri, finalizzata ad ottenere, dopo moltissimi anni, un intervento di riqualificazione del territorio conclusivo e definitivo, con l’abbattimento di alcuni volumi della società proprietaria , che è consenziente alla definizione.


Ecomostrino di Giannutri

Ecomostrino di Giannutri