Controcopertina: Lettera di "Marciana col sorriso" sulla politica:
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 10 novembre 2009
“Marciana col sorriso” intende contribuire a realizzare un nuovo modo di fare Politica a livello locale, portando avanti con passione un’opposizione quanto più nobile e costruttiva sia possibile, pulita da ogni tipo di “personalismo”; vi spieghiamo perché e come. A livello locale la grande Politica conta poco e viene invece privilegiata la fiducia nelle singole persone e la loro “simpatia”, così i paesi sotto elezioni divengono protagonisti ogni giorno di vere e proprie commedie teatrali. L’eccessivo “personalismo” della Politica locale in qualche maniera la imbarbarisce, perché troppo spesso è poco democratica e vola troppo basso, prescindendo dai grandi ideali e fermandosi al tamponamento delle emergenze e magari alla realizzazione dei desideri di pochi. La Politica si può fare per brama di visibilità e potere o, viceversa, animati da un preciso patrimonio filosofico, con l’intenzione di creare un nuovo tipo di società. La Politica vera vive di coloro che desiderano che i grandi ideali ed i grandi valori vengano riscoperti e realizzati. La Politica vera è quella che sa dimostrare che i cittadini vivono in uno Stato di Diritto e non di privilegi concessi per favore. Il padre morente del protagonista del film “Bagheria” di Tornatore pronuncia ripetutamente con un filo di voce “La Politica è bella”. Nel film è rappresentata la passione per la grande Politica, animata da valori ormai pressoché scomparsi. Politica è una parola importante poiché riguarda l’organizzazione del potere, l’arte di governare scegliendo una certa linea di condotta piuttosto che un’altra. E’ la parola dalla quale dipende la qualità del presente e del futuro di ognuno. Le idee che sono alla base della nostra civiltà hanno prodotto la democrazia, il potere del popolo, che ha diritti fondamentali come quello di poter indirizzare e conoscere le decisioni che lo riguardano. Essere informati è la base di partenza per poter approvare, suggerire, criticare, nell’auspicio che tali osservazioni vengano tenute in considerazione dalla cosiddetta “maggioranza”, ovvero da coloro che hanno acquisito dai cittadini stessi il diritto di governare. Anche la minoranza riceve un mandato da parte dei cittadini e pertanto non può distrarsi, ma deve osservare l’operato della maggioranza con costanza, senza cedimenti, ed esprimersi ad alta voce quando pensa di dover dare un contributo per il buon governo delle questioni che riguardano il benessere della collettività intera. Infatti, tutti i cittadini che, superando pigrizia, indifferenza e disillusione, si sono recati alle urne ed hanno responsabilmente espresso la loro preferenza, hanno il diritto di essere rappresentati; questo è quello che noi di “Marciana col sorriso” pensiamo. Un’opposizione seria approva, suggerisce e critica, utilizzando al massimo anche i mezzi di informazione per stimolare un dibattito pubblico che non può essere altro che proficuo, come è proficuo ogni civile confronto. “Quando la maggioranza sostiene di aver sempre ragione e la minoranza non osa reagire, allora è in pericolo la democrazia” (Umberto Eco).
Marciana aerea