Cari lettori, spero che ci capirete se oggi non ce la sentiamo di vergare note scherzose, il cuore gonfio di dolore ce lo impedisce, anzi noi che siamo più anziani, dobbiamo farci coraggio e aiutare i più giovani della redazione a superare un momento di sconforto a reagire alla sciagura che ci ha colti, che ci fa lacrimare tanto che nel pavimento della redazione s'è quasi creato un gorello. Mettetevi nei nostri panni, come non può cadere nella più cupa disperazione un direttore che si accorge che il suo giornale è l'unico che non è stato invitato alla conferenza stampa marinese nella quale Cimabue trattò della magnifica impresa sua maltese? Che smacco, che umiliazione, che vergogna! Per il resto della vita nostra cammineremo con gli occhi a terra e se per miracoloso evento, durante la nostra ostracistica penitenza, avremo la fortuna di vedere quel grande presso di noi risplendere, solo allora due picciole e sottomesse parole ci fioriranno sul labbro: "Fatti cura'!" PS e fatti un giro al piano di sotto, all'articolo dopo ... vederai che tazzata d'orecchi ..
lacrima