Controcopertina: Viaggio a Malta, Ciumei non convince. Il sito maltese mente?
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : venerdì, 06 novembre 2009
Come si dice, “excusatio non petita, accusatio manifesta". Non convince proprio la ricostruzione che il Sindaco di Marciana Marina Andrea Ciumei fa del viaggio a Malta, come sempre pasticcia, mischia l’istituzionale con il privato e soprattutto non fa un buon servizio ai cittadini che lo hanno seguito in quest’avventura. Delle due l’una: o hanno ragione il Ciumei e la Segretaria Comunale a derubricare il tutto ad una visita non istituzionale, o ha ragione il San Lowrenz Local Council a definire nel suo sito istituzionale e nei suoi atti pubblici le iniziative alla quali hanno partecipato i marinesi un “EU project”, un progetto europeo, ed a specificare che «Le città partecipanti sono Colle Umberto (Treviso), La Balnme de Sillingy (Francia), Marciana Marina (Isola d’Elba)». Inoltre il Sindaco e la Segretaria Comunale fanno male a minimizzare anche sul fatto che il gruppo di opposizione non sia stata informato dall’avanzato processo di gemellaggio tra i Comuni di Marciana Marina di Saint Lawrenz, perché questa cosa andrebbe proprio discussa in Consiglio Comunale. In quanto al nostro mancato invito non ce ne lagniamo certamente, siamo abituati alle scorrettezze istituzionali del Sindaco Ciumei, questa non è la prima e nemmeno una delle più gravi. Lasciando perdere per carità di patria la favoletta della spedizione volontaria di cittadini affascinati dal procedimento di gemellaggio con un paese maltese o dell’irrefrenabile bisogno di sentire parlare il Ciumei di sviluppo sostenibile, al Sindaco vorremmo invece rivolgere alcune domande su quanto risulta dai documenti ufficiali del San Lowrenz Local Council e rintracciabili facilmente anche sul sito di quell’amministrazione maltese: 1) E’ vero che le iniziative organizzate in quell’occasione erano finanziate con denaro pubblico dell’Unione Europea e che facevano parte di programmi e progetti dell’Unione Europea? 2) E’ vero che i rapporti con le delegazioni estere (compresa quella marinese) sono stati tenuti in maniera ufficiale ed istituzionale dalla Signora Lucienne Harber, Executive Secretary del San Lowrenz Local Council? 3) E’ vero, come risulterebbe da documenti facilmente rintracciabili presso l’amministrazione pubblica maltese, che i Comuni di Colle Umberto, La Balnme de Sillingy, Marciana Marina hanno concordato proprio con la Signora Lucienne Harber che «Il numero di partecipanti non deve eccedere i 50 per Colle Umberto, 40 per La Balnme de Sillingy e 35 per Marciana Marina»? E non sembra al sindaco che questo numero fissato per la delegazione cozzi con quel che lui vorrebbe far passare come una semplice gita turistica volontaria? Che bisogno avrebbero avuto gli amministratori pubblici di San Lowrenz di mettere un tetto all’arrivo di turisti, per di più fuori stagione? 4) E’ vero che le cifre versate dai marinesi che hanno partecipato erano «Una richiesta di contributo minimo per ogni partecipante» perché i fondi ottenuti dai maltesi dall’Unione europea non erano sufficienti a organizzare tutto quello che sul sito del San Lowrenz Local Council viene definito «Un grande evento»? E’ vero che il resto era garantito, almeno così scrivono i maltesi, dai finanziamenti europei ricevuti dal Local Council? 5) E’ vero quello che scrivono i maltesi sul loro sito il primo novembre, cioè che «Si sono conclusi i due giorni di attività organizzate dal nostro Local Council per celebrare l’”European Year of creativity and innovation” (l'Anno europeo della creatività e dell'innovazione). Durante questi due giorni i nostri visitatori europei sono stati ospitati nella nostra località per discutere di questo argomento»? E che dopo aver partecipato a un concerto in loro onore all’interno della manifestazione D-Link dell’Unione Europea «Questi gruppi, provenienti da Colle Umberto, Marciana Marina e La Ballme de Sillingy, hanno partecipato alla Santa Messa domenicale e successivamente sono stati invitati a un pranzo ufficiale nella sala parrocchiale, al quale il Council ha inoltre invitato tutti coloro che hanno dato una mano per il successo di queste attività, insieme al sacerdote della parrocchia Ignatius Borg ed al Vicario don Charles Sultana. In seguito il gruppo di Colle Umberto è tornato in Italia, lasciando tra noi il gruppo francese e quello dell'isola d'Elba»? E perché a dei semplici turisti curiosi dovrebbero essere riservate (in un’isola che vive di turismo) e pubblicizzate sul sito ufficiale le attenzioni istituzionali che si riservano a delegazioni ufficiali? 5) E’ vero quello che scrivono i maltesi, cioè che tutto questo faceva parte di un «twinning or frieendship's agreement» (cioè un gemellaggio o un accordo di amicizia) che coinvolgeva ufficialmente 4 Amministrazioni Locali tra le quali Marciana Marina? Può anche darsi che i maltesi siano bugiardi e che quel che scrivono sul sito ufficiale della loro Amministrazione Pubblica sia un’invenzione per prenderci in giro, ma ne dubitiamo. E allora, se le cose stanno come le spiega il San Lowrenz Local Council nel suo sito ufficiale, con quali criteri e modalità sono stati scelti ed informati dell’evento e della loro possibile partecipazione i marinesi che sono andati a Malta? Quali istituzioni, associazioni di categoria, partiti e gruppi politici ed esperienze rappresentavano? Perché l’Opposizione non è stata informata della partecipazione del Comune ad iniziative ufficiali finanziate dall’Ue che riguardano tutta l’Amministrazione Comunale, comprese le forze che rappresentano oltre il 45% del Paese?
San Lawrenz Gozo Malta