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Controcopertina: confronto con il trasporto marittimo verso l'isola di S. Pietro

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : domenica, 01 novembre 2009

Sulla discussione che negli ultimi anni ha per oggetto il servizio di trasporto pubblico con i traghetti della Toremar, voglio portare il mio contributo, attraverso l’ esperienza di viaggio in Sardegna. Precisamente a Sud dell’ isola dove si trovano altre due isole: I. San Pietro e I. Sant’Antioco. La prima ha come unica città e porto Carloforte ed è collegata da due linee di traghetti. Una con Portovesme, una sorta di Piombino sarda, in quanto l’ industria siderurgica anche lì domina il paesaggio, e una con il porticciolo di Calasetta, sull’ Isola di Sant’Antioco. La stessa poi è collegata con la Sardegna tramite un ponte. La compagnia pubblica che opera su queste tratte è la Caremar, del gruppo Tirrenia, consorella quindi della nostra Toremar. E che probabilmente saranno cedute alle regioni in maniera simile. La differenza nei collegamenti della Saremar con l’ Isola di San Pietro con i nostri è evidente da subito. Cioè da quando ci apprestiamo a vedere la programmazione delle partenze. La disposizione degli orari rende facile e intuitiva la lettura, con tutto limitato ad un pieghevole dieci per quindici, dove sono anche inseriti le tariffe, e tutti gli orari. E sono talmente rodati che non c’ è bisogno di aspettare che decidano il nuovo calendario. Quello è così da anni senza variazioni. Non solo la sorpresa è nella tipologia della veste grafica ma anche nelle tariffe che rapportate a quelle applicate sulla tratta Portoferraio-Piombino risultano ridicole. Un esempio: Alta stagione: 2 adulti: € 2.60; 1 bambino: € 1.30; auto 4,5 m.: € 9,40; bunker e varie: € 13,90; totale € 29,80 Questo accade in alta stagione per una famiglia media, mentre in bassa, applicano una tariffa più bassa, con una spesa di poco inferiore. Bassa stagione: 2 adulti: € 4,40; 1 bambino: € 1.10; auto 4,5 m.: € 9,00; bunker e varie: € 13,80; totale € 28.30 Una sorpresa quindi per chi è abituato alle nostre compagnie di navigazione. Ma una sorpresa in più è vedere che durante i weekend applicano sconti sia in inverno che in estate. Che siano impazziti alla Caremar? Certo stà che le tratte sono più brevi. E’ di mezzora il tempo che un traghetto impiega a compiere il tragitto. Navi che sono della stessa età della compagnia Toremar, dello stesso tipo della Liburna. Non credo che metà percorso incida in maniera così pesante sulle tariffe. Una compagnia privata che opera in regime di concorrenza con la Saremar c’ è ma gli orari sono ben disposti non come accade da noi che ad esempio tra le 16e30 e 18e15 non ci sono partenze da Piombino. Nella tratta tra Carloforte e Portovesme, sono presenti nel periodo invernale tredici corse, contro le otto della Toremar! Nel periodo estivo invece aumentano fino a diciassette corse. Coprendo il giorno dalle 5.00 alle 23.10. E’ certo che lo smembramento di Tirrenia travolgerà anche Saremar e che i sindacati sono in agitazione perché ancora adesso non hanno un chiaro quadro della situazione, e del piano industriale. La valutazione finale che posso trarre da queste note mi fa’ entrare un po’ di malumore…. Non rimane che rimanere sempre all’ erta sui nuovi sviluppi.


aethalia toremar nave

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