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Il Parco parteciperà al progetto Momar (MOnitoraggio MARittimo)

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 28 ottobre 2009

Il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano parteciperà al progetto Momar (MOnitoraggio MARittimo) che lancia una cooperazione transfrontaliera per la tutela del mare e coinvolge la Toscana, la Sardegna e la Corsica. L’Unione Europea ha assegnato il ruolo di capofila alla Regione Toscana per coordinare numerosi interventi che saranno finanziati nell’ambito del programma Operativo Transfrontaliero Marittimo Italia-Francia. Attori di questo consorzio saranno la Regione Sardegna, la Corsica, il Lamma (il centro di ricerche sulla meteorologia della Regione Toscana), l’Università di Cagliari, il Centro CIBM di biologia Marina di Livorno, il LEM (Fondazione Livorno Europa Mediterraneo) e il Centro Studi Europei Plural, questi ultime due istituzioni con finalità di promozione e disseminazione dei risultati progettuali. Proprio in questa fase di sviluppo della comunicazione si inserisce l’apporto del Parco Nazionale. Grazie anche alla rete di collaborazioni attivate con il progetto Argomarine, il Parco sarà impegnato per due anni in questo secondo progetto per favorire la sensibilizzazione sulla vulnerabilità del mare a causa degli sversamenti da idrocarburi. Per salvaguardare il patrimonio ambientale è fondamentale un’opera di sorveglianza a vasto raggio attraverso misure di controllo globale, purtroppo ancora oggi si riscontra un grosso limite nel coordinamento dei soggetti pubblici che svolgono interventi sul territorio con modalità e modelli di amministrazione eterogenei. L’obiettivo di questo progetto è mettere in rete regioni, centri di ricerca e altre istituzioni per costruire un percorso comune per migliorare il controllo del mare tra la Toscana, la Sardegna e la Corsica. Dal punto di vista tecnico, particolarmente significativo è il coinvolgimento di IFREMER, il colosso francese della ricerca scientifica sul mare, che metterà le sue navi oceanografiche e le sue tecnologie a disposizione per le attività del Consorzio. Il ruolo del Parco nel progetto sarà dunque quello di definire e realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche di interesse del progetto con particolare attenzione al settore del turismo e al mondo della scuola, grazie anche alle indicazioni emergenti dai progetti ARGOMARINE e GIONHA in cui il Parco è coinvolto. Si conferma in tal modo la volontà dell’Ente Parco di rafforzare il controllo dell’ambiente marino utilizzando in modo proficuo i partenariati scientifici e le collaborazioni istituzionali per attribuire all’ educazione e all’apprendimento lo stimolo più autentico per vincere l’indifferenza e l’inconsapevolezza diffusa che contribuiscono ad aumentare i pericoli oggettivi legati al traffico commerciale e alle attività produttive a forte impatto ambientale.


crepuscolo  su costa nord e corsica da nave

crepuscolo su costa nord e corsica da nave