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Capitaneria di Porto "A tutto campo". Nasse e palamiti sequestrati a Pianosa

Scritto da : Sergio Rossi
Pubblicato in data : mercoledì, 28 ottobre 2009

Pescatori di frodo avevano piazzato due grosse nasse a 700 m. a SudOvest di Pianosa in zona di rispetto, naturalmente senza segnalazione. La Guardia costiera le ha sequestrate insieme a circa 3 km di palamiti, anche se i responsabili non sono stati individuati. E’ questo il risultato più vistoso dell’operazione “a tutto campo”, condotta dalla Capitaneria di Porto in dieci giorni di attività nel mese di ottobre. Ne parla il Comandante Catino, dopo aver dato notizia di una macchia di catrame che ha invaso, probabilmente spinta dalla mareggiata, nella mattinata di ieri, in frammenti di 4-5 cm., 150 metri della spiaggia di Fetovaia. Tornando all’operazione “a tutto campo”, che ha visto controlli in mare e a terra, presso rivendite all’ingrosso e ristoranti sono stati sequestrati 254 kg di prodotto ittico, di cui 30 kg di prodotto scaduto, il resto fuori misura. Esiste una direttiva europea che stabilisce per ogni specie le taglie minime che si possono pescare, al fine di rispettare i cicli riproduttivi: togliere al mare i pesci che non si sono ancora riprodotti, come si può capire, impoverisce la fauna ittica. I pescatori dovrebbero rigettare in mare questi pesci e chi li commercia non dovrebbe accettarli. La Capitaneria di Porto è a disposizione per fornire indicazioni in merito. Operazioni simili saranno ripetute periodicamente, senza preavviso, anche con l’aiuto del radar posto sull’isola. “L’ente Parco ci dà una mano fondamentale. – afferma il comandante - Al mio insediamento ho parlato molto di prevenzione e mi farebbe molto piacere instaurare un dialogo, che porti a sensibilizzare, soprattutto nei periodi di cicli riproduttivi, non tanto i pescatori professionali, che hanno esperienza e li conoscono, quanto i pescatori occasionali. “ Nei controlli a terra sono state rilevare anche irregolarità sui prodotti surgelati, nelle etichettature, che devono contenere la denominazione commerciale, quella scientifica, le dimensioni, la zona di provenienza. Complessivamente sono state contestate 6 notizie di reato: una ad un grossista per frode in commercio relativa all’etichettatura, 5 per prodotto sotto misura a grossisti e ristoranti di Portoferraio, Capoliveri e Procchio. Il comandante Catino presenta quindi i dati dell’operazione “Mare sicuro”, che si svolge da alcuni anni d’estate dal 21 giugno al 24 settembre, con postazioni a Marciana Marina, Marina di Campo e Cavo. 41 le persone soccorse, di cui 3 in condizioni limite, 30 i mezzi navali (unità di diporto) soccorsi. 1814 i controlli effettuati. Il grosso dell’attività consiste nella verifica dell’avvicinamento delle unità di diporto alle zone di balneazione. A volte il diportista contesta la distanza dalla spiaggia (che dovrebbe essere almeno di 200 metri), per cui si prevede la dotazione di strumenti elettronici di misura. Ultima comunicazione riguarda l’operazione “Naiadi” sul controllo del ciclo e della gestione dei rifiuti sia nei cantieri che sulle unità di diporto e si conclude con una buona notizia: nessuna violazione rilevata.


marinai con palamito

marinai con palamito