Sabato 24 ottobre si è svolta a Firenze, nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, la Seconda Conferenza Europea delle città e delle Province gemellate con il Popolo del Sahara occidentale. Nel corso della cerimonia sono stati rinnovati i Patti di amicizia e di gemellaggio di 164 Enti locali, Comuni e Province con le tendopoli e varie comunità della Repubblica Araba Saharawi Democratica (R.A.S.D). Per la Provincia di Livorno il “Patto di Amicizia e di Gemellaggio” con “ El Aaiun” capitale della R.S.A:D, è stato sottoscritto da Alessandro Corsinovi, Vice Presidente Vicario del Consiglio Provinciale. Oltre alla Provincia hanno sottoscritto il Patto anche il Comune di Livorno e altri 15 comuni del territorio provinciale. Con la firma del Patto, che rinnova i legami di solidarietà e amicizia tra le due comunità territoriali, è stato anche sottoscritto un appello per il rispetto della risoluzione del Consiglio di Sicurezza dell’ONU del 30 aprile 2009 con il quale si proroga il mandato della MINURSO (Missione ONU per il referendum nel Sahara Occidentale) fino al 30 aprile 2010 e si chiede alle parti di continuar ad impegnarsi in applicazione delle risoluzioni ONU n.1754 e n.1783 del 2007 e n.1813 del 2008 . La Provincia di Livorno, unitamente agli altri enti locali, chiede che sia rispettato il principio di autodeterminazione affinchè il popolo Saharawi possa decidere il proprio avvenire in piena sovranità. E a questo fine ribadiscono l’impegno a stabilire contatti diretti tra le popolazioni gemellate per un reciproco scambio di esperienze che favorisca la diffusione di una cultura di pace tra i popoli, di allargare le basi della solidarietà necessaria per gli aiuti umanitari e di chiedere al Parlamento europeo di perseguire gli stessi obiettivi e al Governo Italiano di riconoscere la RASD.
Saharawi famiglia