P.D: La bufera sul porto marinese
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : mercoledì, 21 ottobre 2009
Il nostro articolo sul porto di Marciana Marina del 10 ottobre u.s. Sembra che abbia scatenato un putiferio sulla stampa on-line e non solo. Si sono susseguite due reprimende del sindaco, un intervento della sinistra marinese, un articolo critico della lista civica,un intervento di chiarificazione da parte del sig. Busini, una successiva precisazione del consigliere De Fusco,tutti su questioni inerenti il porto e le sue attività. Una specie di fuoco di artificio ,ove spesso per rendere più efficaci le contrapposizioni e le relative accuse si sono usati termini pesanti , al limite della correttezza e della dialettica politica. Siamo comunque contenti di aver sollevato questo “vespaio”. Sicuramente da parte dei lettori sono state comprese alcune cose: _ che il piano del porto ,almeno nelle linee essenziali,è già stato impostato _ che lo stesso viene divulgato da alcuni componenti dell'Amministrazione nei suoi aspetti principali parlando con una parte dei cittadini e non in modo ufficiale. _ che è stato già dato incarico preliminare ad uno studio per la realizzazione del piano _ che l'informazione sugli indirizzi del progetto è riservata, per ora, agli eletti. A noi poveri mortali che avanziamo il diritto ad essere ufficialmente edotti su come si prevede di trasformare radicalmente il porto, questo diritto verrà riconosciuto solo e quando il sig. sindaco riterrà opportuno farcelo sapere; probabilmente quando i giochi saranno conclusi, in modo da evitare che vi sia spazio per proporre ed operare eventuali modifiche. Se questo non è un atteggiamento egocentrico e arrogante , ci si dica come altro si può definire. In questo vuoto di certezze e dai messaggi che ci pervengono in maniera indiretta, si ipotizzano interventi che rischiano di stravolgere l'immagine di Marciana Marina, alla ricerca spasmodica di creare business. Non vorremmo che si ripetesse il percorso del parcheggio di S.Pietro, di cui tutti ormai conosciamo le condizioni in cui si trova. Tra l'altro ci ha meravigliato come nella sua prima reprimenda il sindaco, oltre a scagliarsi contro di noi, definendoci “uccelli del malaugurio" non abbia mancato di coinvolgere negativamente anche la precedente amministrazione Martini, puntualizzando che per suo merito oggi tutto funziona al meglio “dopo anni e anni di immobilismo”. Il sindaco Martini ha cercato invece, secondo noi, di realizzare sul porto una vera concertazione con il paese e con sue forze sociali, economiche e politiche. Il paese,grazie all'atteggiamento del sindaco e della giunta, è sempre più spaccato,tanto è vero che sembra quasi di essere costantemente in campagna elettorale. A questo punto vorremmo ricordare al primo cittadino che, oltre ad amministrare , ha il dovere , molto più importante , di guidare la popolazione a divenire una comunità,quindi a condividere interessi e valori comuni. Per realizzare quanto sopra , ci sono a disposizione degli amministratori i soliti strumenti democratici: l'operare in trasparenza,la promozione della partecipazione alla cosa pubblica, il continuo dialogo e la concertazione. Al contrario le operazioni sottobanco e la mancanza di informazione e di partecipazione tendono a creare una società divisa e contrapposta che porta solo a privilegiare gli interessi personali. Abbiamo infine l'impressione che il sindaco abbia una certa allergia per gli incontri pubblici. Comunque sia noi continueremo a parlare del porto,ad avanzare dubbi e critiche, con la speranza che altri cittadini riflettere e domandarsi dove sta andando Marciana Marina.
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