Lascerà Portoferraio, per essere trasportata in Germania a Russelsheim nel land dell'Assia, la salma della quarantaseienne signora Susanne Susanne Ingrid Hamm deceduta a seguito dell'incidente stradale accaduto nel pomeriggio di domenica in località Acquabona, ad accompagnarla nel mesto viaggio sarà una figlia giunta oggi dalla Germania. Gravemente stazionarie intanto rimangono le condizioni del cinquantasettenne coniuge Udo Valentin Hamm ricoverato nel reparto rianimazione dell'ospedale di Livorno. L'uomo, che aveva subito un fortissimo trauma commotivo cerebrale e delle lesioni ai polmoni, non è uscito dallo stato di coma nel quale era caduto al momento del tremendo urto, quando era rimasto incastrato tra le lamiere del suo Suzuki. Ancora per Livorno, ma con altra destinazione, quella del Carcere delle Sughere, è intanto partito un altro dei protagonisti del tragico incidente dell'Acquabona, il trentunenne imprenditore di nazionalità albanese Nuri Gergesci, che con la sua auto aveva centrato il fuoristrada sul quale viaggiavano i tedeschi, e che era rimasto fino ad oggi piantonato dai Carabinieri in stato di arresto in ospedale, dopo che gli esami ematologici avevano stabilito che stava guidando in sensibile stato di ebbrezza.
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