Enrico Graziani assolto nel processo per i lavori sulla strada dell'aeroporto
Scritto da : Sergio RossiPubblicato in data : martedì, 20 ottobre 2009
Il 19 ottobre 2009 il Tribunale di Livorno ha pronunciato la sentenza di assoluzione piena (per non aver commesso il fatto) relativa al secondo dei processi che mi sono stati intentati nella mia qualità di amministratore del Comune di Campo. Due processi sono arrivati a sentenza, ed entrambi mi vedono assolto con formula piena. E’ stato ugualmente e ovviamente assolto l’allora dirigente dell’Ufficio tecnico comunale, che aveva dovuto subire per l’accusa rivoltaci –turbativa d’asta per la strada dell’aeroporto− una gravissima misura cautelare. Non posso che esserne lieto. Certo sono passati anni e anni per vedere riconosciute le ragioni dell’intelligenza prima ancora che dell’innocenza: e i danni subiti sono irreparabili. Ma l’importante è non smettere di aver fiducia nelle istituzioni. Scrivevo in occasione della precedente assoluzione: “ho deciso di continuare la battaglia per la difesa delle ragioni mie e della Comunità che mi ha accolto, e di continuare come “privatus” –come cittadino privato– seguendo la mia formazione culturale e politica e nella consapevolezza di condurre una grande battaglia civile di democrazia; da privato, per non coinvolgere le Istituzione nelle ritorsioni che la mia persona continuerà a subire fino a quando le altre verità processuali non avranno sconfitto chi, incapace di misurarsi nell’agone della dialettica politica, sposta la lotta dalle Istituzioni alle persone”. Ero stato facile profeta. Pubblicherò sul mio blog (www.graziani.splinder.com) gli atti di questa vicenda giudiziaria, perché essendo una vicenda che ha investito la dimensione politica della mia vita, sento di doverne rendere conto alla Comunità presso la quale il mio impegno politico e amministrativo si è svolto e si svolge. Mi conforta una marcata differenza da chi, più in alto di me, si sente perseguitato dalla giustizia (il più perseguitato della storia) e cerca in tutti i modi di evitare la celebrazione dei processi: io spero che i processi ci siano, e che le sentenze arrivino quanto prima. Dei miei processi e dei suoi.
Enrico Graziani testina